25 nuove Pietre d’inciampo ricorderanno i fiorentini vittime della deportazione

Le cerimonie avranno luogo martedì 18 e giovedì 20 gennaio in diversi punti della città. E’ la nuova importante tappa del progetto voluto da Comune e Comunità Ebraica

Tornano le “Pietre d’inciampo”. Martedì 18 e giovedì 20 gennaio altri 25 fiorentini, vittime della deportazione nazista e fascista, saranno ricordati con una ‘Pietra d’inciampo’ nei luoghi in cui vissero. Si tratta di una nuova tappa del progetto, voluto dalla Comunità Ebraica di Firenze e dal Comune.  Le piccole targhe in ottone, realizzate dall’artista tedesco Gunter Demnig, sono incastonate su cubetti di cemento che vengono incassati nel selciato di fronte all’ultima abitazione della vittima.

A Firenze le prime undici apposizioni sono state effettuate il 9 gennaio 2020 cui si sono aggiunge le 13 collocate il 23 gennaio dello stesso anno e le 24 del maggio 2021. Martedì 18 gennaio sono in programma le prime cerimonie, svolte nel rispetto delle normative sanitarie legate alla pandemia, e a cui parteciperanno rappresentanti dell’Amministrazione comunale tra cui l’assessore alla Cultura della Memoria e Toponomastica Alessandro Martini e della Comunità Ebraica di Firenze. Si inizia alle 9.30 in via delle Oche 11 con una posa in ricordo di Diodato Gastone Sadun, secondo appuntamento alle 10.30 in via degli Speziali 3 (la pietra sarà dedicata a Angela Todesco Benedetto). Si prosegue alle 11.30 in piazza Santo Spirito 9 (per commemorare Rudolf Levy)  e alle 12.30 in via Mannelli 25 (Archimede Piani). Alle 14 sarà la volta della pietra in via Capo di Mondo 50 (in ricordo di Oliviero Della Torre, Anna Lina Fiano, Massimo Della Torre, Manlio Della Torre) e alle 15 è in programma la cerimonia in via Manin 3 (Annetta Disegni Vogelmann e Sissel Vogelmann). Ultimi due appuntamenti della giornata alle 16 in via Masaccio 76 (in ricordo di Gina Cave Bondì, Elena Segré, Giulio Segré, Lidia Segré) e alle 17 in via Duprè 51 (Leone Camerino).

Giovedì 20 gennaio sono in programma sei cerimonie in altrettanti luoghi della città. Si inizia alle 9.30 in via Giampaolo Orsini 51 con la pietra dedicata a Bruno Baldini; alle 10.30 sarà la volta della pietra di Corso Italia 19 (in memoria di Gastone Volterra); alle 11.30 appuntamento in via Fratelli Rosselli 78 (saranno ricordati Alberto Guetta e Pierluigi Guetta) e alle 12.30 in via Alamanni 9 (Piero Viterbo). Alle 14 saranno sistemate le pietre in piazza Vieusseux (dedicate a Enrico Castelli e Olga Renata Castelli) e alle 15 ultima cerimonia in via Trieste 20 (Elena Calò e Ernesto Calò).

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.