Abiti griffati nel cofano dell’auto: denunciate due donne per ricettazione

I capi, poi restituiti agli esercenti, erano stati rubati poco prima nell’Outlet di Barberino. Una delle due guidava senza avere la patente

Nel cofano della loro auto avevano abiti firmati che erano stati rubati in precedenza nell’Outlet di Barberino. Per questo due donne sudamericane di ventiquattro e ventisei anni entrambe residenti a Firenze,  già note alle forze dell’ordine sono state denunciate per ricettazione. Per una di loro si è aggiunto anche il deferimento per guida senza patente.

Le due sono state notate in un supermercato dai Carabinieri della locale stazione impegnati nell’attività di prevenzione e repressione dei furti. Il loro atteggiamento ha insospettito i militari i quali hanno deciso di approfondire. Così a un controllo dell’automobile sono saltati fuori diversi capi di abbigliamento nuovi di notissime griffe. Dalle successive verifiche, i Carabinieri hanno scoperto la loro provenienza illecita, in quanto sottratti poco prima da punti vendita presenti nel vicino centro commerciale. Per questa ragione, entrambe sono state denunciate per ricettazione: gli abiti recuperati sono stati restituiti agli esercenti. La donna più giovane, inoltre, guidava la propria autovettura senza aver mai conseguito la patente. Così, oltre alla sanzione amministrativa pecuniaria, per lei è stata applicata anche quella del fermo amministrativo per tre mesi del mezzo.  

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.