“Acqua gassata a garganella”, riaprono i fontanelli

Da lunedì tornano attivi gli erogatori nelle aree verdi e in alcuni punti della città

Diciamoci la verità: ne sentivamo la mancanza. In mezzo a tutto quanto gradatamente riapriva dopo il lockdown. Una mancanza quasi fisica. Un po’ come Aldo Baglio in “Chiedimi se sono felice” che fingeva di essere in punto di morte per far riunire gli altri due amici Giovanni e Giacomo e chiedeva loro di portargli “Acqua gassata, acqua gassata a garganella”.

L’assessore al Decoro urbano Alessia Bettini

Si perché finalmente da lunedì riaprono progressivamente 20 fontanelli di Publiacqua, chiusi dalle disposizioni legate all’emergenza Covid19 durante la fase più acuta della pandemia. Gli erogatori potranno essere utilizzati nel rispetto delle norme sanitarie anticontagio e del divieto di assembramento.

“Dopo parchi, giardini e aree cani possiamo finalmente riaprire anche i fontanelli di Publiacqua che erogano acqua di alta qualità – ha annunciato l’assessore al Decoro urbano Alessia Bettini -, rispondendo così alle tante richieste dei cittadini che quotidianamente usufruiscono di questo servizio molto apprezzato. Un nuovo passo nella direzione di una progressiva ripresa delle attività alle quali i fiorentini sono ormai legati, come il consumo di acqua di alta qualità naturale e gassata erogata dai tanti fontanelli presenti in città”.

Per poter spillare l’acqua valgono le condizioni di accesso già stabilite per parchi, giardini e aree verdi: in particolare divieto per le persone sottoposte a quarantena o risultate positive al Coronavirus, con febbre maggiore di 37,5°, anziani con malattie croniche. Obbligo poi di distanza ad almeno due metri, mascherine e guanti monouso per il contatto con i fontanelli. I minori dovranno essere accompagnati.

Questi i fontanelli che riaprono dal 15 giugno:

Quartiere 1 – Via Maragliano (giardino pubblico), Piazza Signoria (Palazzo Vecchio), Piazza Tasso (giardini pubblici); Quartiere 2 – Via Aretina (Varlungo, Firenze), Viale Manfredo Fanti (giardino pubblico), Via del Mezzetta (giardini pubblici); Quartiere 3 – Via Villamagna (Parco Anconella), Piazza Don Pietro Puliti (Galluzzo, Firenze), Piazza Bartali (Centro Coop Gavinana); Quartiere 4 – Via Canova (Villa Vogel, Isolotto),  Via Chiusi (giardino pubblico, Isolotto), Piazza della Crezia (loc. Ugnano, Firenze), Via Dosio (Legnaia), Via del Pantano (Pontignale – Firenze); Quartiere 5 – Via delle Panche (Il Sodo, Firenze), Via di Novoli (Parco San Donato); Piazza Primo Maggio (loc. Brozzi, Firenze), Piazza Dalmazia (giardini pubblici); Piazza della Vittoria (Firenze); P.zza Garibaldi, (Peretola, Firenze). Restano al momento i chiusi i fontanelli di Via della Sala alle Piagge e di via dell’Agnolo in Centro.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.