Ancora disagi domani per lo sciopero generale dei bus: ecco le fasce di garanzia

L’astensione dal lavoro, proclamata dai sindacati autonomi, durerà 24 ore. Tra le rivendicazioni rinnovo dei contratti e aumento dei salari

Ancora disagi per gli utenti dei mezzi pubblici. CUB, ADL COBAS VARESE, SGB e SICOBAS hanno infatti indetto uno sciopero generale nazionale di 24 ore per domani venerdì 20 ottobre. L’astensione dal lavoro riguarderà sia il personale viaggiante che quello amministrativo. Nel primo caso dall’inizio servizio alle ore 4.14, dalle ore 8.15 alle ore 12.29, dalle ore 14.30 a termine servizio. Nel secondo riguarderà l’intero turno di lavoro. Le fasce di garanzia previste vanno tra le 04.15 e le 08.14 e tra le 12.30 e le 14.29.   

Oltre al rinnovo dei contratti e aumento dei salari con adeguamento automatico al costo della vita e con recupero dell’inflazione reale; all’introduzione per legge del salario minimo di 12 euro l’ora; alla richiesta di introduzione di “omicidio sul lavoro” per fermare le cosiddette morti bianche; alla riduzione dell’orario di lavoro le rivendicazioni abbracciano numerose tematiche che vanno dalla revoca dell’abolizione del reddito di cittadinanza, al blocco delle spese militari, al rilancio di un nuovo piano di edilizia residenziale pubblica, alla richiesta di abolizione delle discriminazioni sul lavoro e nella famiglia.  Le modalità di sciopero saranno uniche su tutto il territorio regionale. L’adesione all’ultima astensione dal lavoro a cui aderì il CUB, l’8 marzo scorso, fu del 12,61%.  

Autolinee Toscane invita gli utenti a consultare il sito www.at-bus.it, oppure a chiamare il numero verde di Autolinee Toscane: 800 14 24 24 (Lun-Dom 6-24). Si possono anche seguire le info pubblicate sui canali social di Autolinee Toscane: Twitter: @AT_Informa; Facebook: Autolinee Toscane. 

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