Baby-gang semina il panico ai giardini Niccolò Galli: due minorenni aggrediti e pestati

La rissa, che al momento non avrebbe motivazioni precise, è scoppiata ieri sera intorno alle 22.30. Uno dei due colpito con una bottiglia di vetro, l’altro preso a calci e pugni

Non ci sarebbero motivazioni precise almeno sul momento per la rissa scoppiata ieri sera, domenica 3 luglio, fra le 22.30 e le 23 nei giardini pubblici Niccolò Galli in viale Manfredo Fanti allo Stadio. Protagonista una baby gang che ha seminato il panico e due minorenni, di 16 e 15 anni, che sono dovuti ricorrere alle cure mediche dopo essere stati aggrediti da ragazzi descritti come coetanei. Il più grande è stato colpito con un bottiglia di vetro, l’altro è stato preso a calci e pugni: secondo quanto riferito dalla polizia, nessuno dei due sarebbe in gravi condizioni. Entrambi sono stati portati all’ospedale Santa Maria Nuova.

Alla polizia è inizialmente arrivata la segnalazione, da parte di un passante, di una rissa in atto tra ragazzi. Arrivati sul posto gli agenti hanno trovato quattro minorenni, tutti italiani residenti a Firenze e provincia, nati nel 2006 ma solo uno, il giovane ferito con la bottiglia, già sedicenne, oltre ad altri tre coetanei. Da quanto riferito dai quattro ragazzi, un gruppo di altri sei giovani, indicati come coetanei, che non si esclude fossero della zona, li avrebbe raggiunti e uno di loro avrebbe colpito con un casco il sedicenne. Alla reazione di quest’ultimo sarebbero intervenuti altri due aggressori, armati con bottiglie e una mazza chiodata. Nel frattempo un altro dei ragazzi del gruppo dei quattro, sarebbe stato colpito a calci e pugni. Gli aggressori si sarebbero poi dileguati quando hanno sentito le sirene delle volanti della polizia.

La zona di Campo di Marte, da un paio di anni a questa parte, è teatro di episodi riconducibili ad una o più «baby gang». Di recente, si sarebbe registrato anche un tentativo di furto ad un camionista

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.