Bolle, Conte, Masini, Drusilla, Garrett e un concerto in prima mondiale per Maria Callas

Francesco De Gregari e Antonello Venditti fra i protagonisti del Musart

Presentato il cartellone del Musart che si svolgerà a luglio in Piazza della Santissima Annunziata e abbinerà esposizioni, proiezioni, visite a luoghi d’arte e l’immancabile concerto all’alba

Otto artisti capaci di catalizzare gli interessi e le preferenze del pubblico, fra cui l’étoile della Scala Roberto Bolle ormai affezionato alla rassegna, più un concerto in prima mondiale che celebra i cento anni della nascita di Maria Callas e l’immancabile e attesissimo concerto di chiusura all’alba nel Cortile degli Uomini all’Istituto degli Innocenti con protagonista Simone Graziano, pianista fiorentino che raramente si esibisce nella sua città. Torna dal 15 al 26 luglio il Musart edizione numero otto presentato questa mattina all’Istituto degli Innocenti alla presenza fra gli altri del vicesindaco e assessore alla cultura Alessia Bettini e alla presidente dell’Ente Maria Grazia Giuffrida.

Roberto Bolle fotografato da Andrej Uspenski_

Palcoscenico unico e irripetibile la cinquecentesca Piazza della Santissima Annunziata con un cartellone di oltre 30 appuntamenti che, agli spettacoli del palco principale, abbinerà esposizioni, visite a luoghi d’arte, proiezioni, eventi e concerti in chiostri e giardini della zona. E ancora, spettacoli, incontri e presentazioni anche nel foyer all’aperto del festival, allestito nell’attigua piazza Brunelleschi – molti a ingresso gratuito – e una rassegna itinerante che porterà gli ospiti di Musart Festival anche fuori città. Come ormai tradizione, sarà Roberto Bolle, con il suo straordinario Gala di danza, ad aprire il festival, sabato 15 luglio. Una presenza consolidata la sua che da anni ha inserito la piazza fiorentina tra le mete privilegiate dei suoi tour estivi. Al fianco di Bolle ci saranno altre star della danza mondiale, per un programma che mescola sapientemente contemporaneo e classico, virtuosismo e grandi emozioni.

Drusilla Foer (Foto di Serena Gallorini)

Due giorni dopo, il 17 luglio a grande richiesta, il concerto di Antonello Venditti e Francesco De Gregori con un live in cui rivisiteranno i loro grandi successi: canzoni entrate nel cuore della gente, nelle storie delle persone e colonna sonora di intere generazioni. E se qualcuno pensa di aver già visto tutto ecco arrivare David Garrett con il suo violino martedì 18 luglio. Sarà a capo del suo trio, alle prese con il progetto “Iconic”, in cui rielabora – con nuovi arrangiamenti – melodie di Bach, Dvořák, Gluck, Kreisler, Mendelssohn e Schumann. Al suo fianco Franck van der Heijden alla chitarra e Rogier van Wegberg al basso. Marco Masini sceglie la sua Firenze per la chiusura del trionfale tour “T’innamorerai di noi – Oltre 30 anni insieme”. Una serata, quella di mercoledì 19 luglio, ricca di sorprese, tra cui l’anteprima di un inedito del nuovo progetto discografico a cui Masini sta lavorando.

Da un fiorentino a un altro fiorentino, o meglio l’Eleganzissima fiorentina Drusilla Foer che porterà giovedì 20 luglio a Musart il suo pluri-acclamato recital tra musica e canzoni dal vivo, fra racconti confidenziali e ricordi dal valore universale. E subito dopo, il 21 luglio, a sei anni dal tutto esaurito, Paolo Conte tornerà con un ensemble orchestrale di undici musicisti. In primo piano i brani dell’ultimo album “Live at Venaria Reale”, tra cui pietre miliari come “Hemingway”, “Sotto le stelle del jazz”, “Come Di”, “Alle prese con una verde milonga”, “Aguaplano”, “Max”, “Gioco d’azzardo”, “Dancing”, “Madeleine”, “Genova per noi”, “Via con me”.

Domenica 23 luglio appuntamento da non perdere per tutti gli amanti della musica lirica per la prima mondiale del concerto di gala “Callas 100”, evento che celebra Maria Callas, la più grande cantante d’opera del Novecento. Sul palco la voce narrante di Laura Morante e grandi nomi della lirica internazionale tra cui Olga Peretyatko, Maria José Siri, Ekaterina Bakanova, Andrea Edina Ulbrich, Valerio Borgioni, direttore Fabrizio Maria Carminati. Dopo la partecipazione a Sanremo e l’uscita del nuovo album “L’Amore”, attesissimo anche il nuovo tour di Madame, che lunedì 24 luglio fermerà in piazza della Santissima Annunziata. “Roxanne”, “Message in a Bottle” e altre pietre miliari dei Police: il leggendario batterista e fondatore della band britannica, Stewart Copeland approderà al Musart Festival martedì 25 luglio con il progetto Police Deranged for Orchestra. Una serata ad alta energia dedicata ai grandi successi dei Police. Mercoledì 26 luglio la chiusura con l’emozionante concerto all’alba (alle ore 4,45) del pianista Simone Graziano.

Ma il Musart significa anche eventi collaterali come la mostra fotografica “Because the night” dedicata ai grandi concerti degli ultimi anni e quest’anno affidata agli scatti di Antonio Viscido, “I luoghi della musica”, itinerario attraverso luoghi e spazi che hanno fatto la storia della musica dal vivo a Firenze e i migliori documentari di “33 Giri – Italian Masters” di Sky Arte, al Cinema La Compagnia. Prima degli spettacoli si potranno visitare gratuitamente giardini, luoghi di culto e palazzi monumentali adiacenti a piazza della Santissima Annunziata.

I biglietti sono già disponibili online sul sito ufficiale www.musartfestival.it (info tel. 055.667566) e nei punti Boxoffice Toscana www.boxofficetoscana.it/punti-vendita. Quasi tutti gli spettacoli prevedono la possibilità di acquistare un Gold Package che comprende: biglietto di primo settore, catering con buffet, visita guidata ai luoghi d’arte legati al progetto Musart. Programma completo e informazioni sul sito ufficiale www.musartfestival.it e sulle pagine Facebook e Instagram del festival.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.