Busta con proiettile e minacce a Giani e giornalisti recapitata alla sede Rai

Comunicato congiunto Usigrai, Ordine dei Giornalisti e Assostampa: “Salto di qualità inquietante nel clima di queste settimane contro i giornalisti e l’informazione”. Le reazioni della Rai, la solidarietà del sindaco Nardella e di Sinistra Civica Ecologista Toscana

Dopo la lettera minatoria inviata la scorsa settimana al segretario della Fim-Cisl Toscana, Alessandro Beccastrini, oggi una seconda missiva contenente una cartuccia di fucile e minacce di morte rivolte a giornalisti e al presidente della Regione Eugenio Giani è giunta negli uffici della sede Rai di Firenze. Nel testo si legge: “O vi date una calmata, giornalisti e Giani, o il piombo vi zittirà per sempre!!“.

“Una minaccia grave che rappresenta un salto di qualità inquietante nel clima di queste settimane contro i giornalisti e l’informazione. Chiediamo alle autorità massima vigilanza, e di individuare quanto prima i responsabili”, hanno dichiarato in una nota congiunta il comitato di redazione della Tgr Rai Toscana, il coordinamento dei CdR della Tgr Rai, l’esecutivo Usigrai, l’Associazione Stampa Toscana e l’Ordine dei Giornalisti della Toscana. “La redazione della Tgr Rai Toscana continuerà a svolgere il proprio lavoro senza farsi intimidire“, con professionalità e attenzione, nel rispetto delle opinioni di tutti ma raccontando i fatti senza censure», conclude il comunicato congiunto.

L’ingresso della sede Rai di Firenze (Foto presa da Wikipedia.org)

Tanti messaggi di solidarietà arrivati a Eugenio Giani per tutta la giornata, assieme alla vicinanza per i giornalisti, vittime anch’essi delle minacce contenute nella busta recapitata alla Rai. “Ringrazio le numerose attestazioni di solidarietà che ricevo in queste ore da amici, colleghi, cittadini e rappresentanti delle istituzioni e mi auguro che presto si torni a un clima sereno, che permetta a tutti noi di lavorare con maggiore tranquillità e sempre con il massimo impegno – dice il presidente -. Esprimo a mia volta vicinanza a tutti i giornalisti, che da mesi lavorano per garantire una informazione trasparente a istituzioni e cittadinanza in un momento in cui ciò è più che mai importante. La libertà di informazione è un diritto inviolabile di ogni democrazia”.

Immediata la reazione del sindaco di Firenze Dario Nardella che si schiera a fianco del Governatore toscano e dei giornalisti e del personale Rai fiorentina. “Una cartuccia di fucile in una busta, un altro grave atto intimidatorio. Piena solidarietà al presidente EugenioGiani e ai giornalisti e al personale della sede Rai di Firenze per le minacce ricevute. Al vostro fianco”. Questa la condanna della Rai: “Questa mattina, alla sede Rai di Firenze, è stata recapitata una busta anonima, contenente una cartuccia accompagnata da un biglietto di minacce rivolte ai giornalisti e al presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. Appena scoperto il contenuto della busta – informa una nota di viale Mazzini -, l’azienda ha immediatamente preso contatti con il questore del capoluogo toscano, Filippo Santarelli, che ha coinvolto in dirigente della Digos, Domenico Messina. La stessa Digos, insieme alla Polizia Scientifica, ha provveduto a effettuare presso la sede di Firenze tutti i rilievi per individuare possibili tracce e ricostruire tempi e modalità di invio”. “La Rai, nell’assicurare piena collaborazione agli inquirenti – dice l’amministratore delegato dell’azienda, Carlo Fuortes – respinge e condanna con fermezza ogni tentativo di intimidazione nei confronti dei propri giornalisti ed esprime la propria solidarietà anche al presidente Giani, ribadendo a tutti i cittadini il proprio impegno per garantire un’informazione corretta, nello spirito del Servizio Pubblico”.

Per Sinistra Civica Ecologista Toscana “si tratta di un fatto estremamente grave e preoccupante che si iscrive in quel clima d’odio che in queste settimane sta attraversando tutto il nostro Paese. Basti pensare all’assalto fascista alla sede nazionale della Cgil o alla lettera minatoria con proiettile inviata la scorsa settimana al segretario dei metalmeccanici della Cisl fiorentina. Sono episodi da non sottovalutare su cui occorre la massima vigilanza. Ci auguriamo che i responsabili siano quanto prima assicurati alla giustizia. Sinistra Civica Ecologista esprime solidarietà e vicinanza alle giornaliste e ai giornalisti del servizio pubblico e al presidente Eugenio Giani”.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.