Cinema è bello, di più se con vista su Firenze

Il cinema a Villa Bardini nella foto di Stefano Casati

Dal 7 luglio al 21 agosto torna a Villa Bardini la rassegna di film promossa e organizzata da Fondazione CR, finalmente a capienza piena e senza distanziamento. E il giovedì le famiglie entrano gratis

Torna il cinema estivo con vista mozzafiato su Firenze: dal 7 luglio al 21 agosto la Terrazza Belvedere del Giardino Bardini (Costa San Giorgio, 2) ospiterà la terza edizione di “Cinema in villa”. L’iniziativa è promossa e organizzata dalla Fondazione CR Firenze e dalla Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron in collaborazione con l’Associazione culturale Musart e con il patrocinio del Comune di Firenze.

“È un segno di grande fiducia nel cinema  – dichiarano i Presidenti di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori e di Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron Jacopo Speranza – questa nuova edizione di ‘ Cinema in villa’. La settima arte esce infatti fortemente penalizzata dalla pandemia e noi vogliamo sostenerla allestendo nuovamente l’arena sulla più bella terrazza di Firenze, questa volta con la platea di 200 posti tutti totalmente fruibili e non più distanziati”.  

Inizio proiezioni ore 21,15. La programmazione, a cura della Fondazione culturale Niels Stensen, si articolerà in sei aree tematiche. Vista l’affluenza anche di pubblico straniero, gran parte dei film italiani sarà proposta con sottotitoli in inglese, non mancano le pellicole in original sound, in diverse lingue, con sottotitoli in italiano. Confermati i giovedì di “Cinema in famiglia” con ingresso libero per genitori e figli; a farsi carico del costo del biglietto saranno infatti le due Fondazioni. I biglietti gratuiti si potranno prenotare sul sito www.villabardini.it, dove è disponibile anche il programma completo. Giovedì 21 luglio il film “Encanto” sarà in versione originale con sottotitoli in italiano.

“Cinema e Letteratura” è il ciclo di serate – cinque appuntamenti – realizzato in collaborazione con il festival “La città dei Lettori” che si tiene negli spazi della Villa a giugno: in programma pellicole come “Drive My Car (16/7) di Ryūsuke Hamaguchi, dall’omonimo racconto di Haruki Murakami, e “La figlia oscura di Maggie Gyllenhaal (17/7), dal libro di Elena Ferrante. Quattro le serate con cineforum, realizzate in collaborazione con il Centro Psicoanalitico di Firenze, con commento cinefilo per il ciclo “Amore e psiche – buio in sala 2022”: dall’11 luglio al 2 agosto, ogni lunedì, andranno in scena titoli come “Nostalgia” di Mario Martone (11/7) e “Un figlio” di Mehdi Barsaoui (18/7), L’arminuta tratto dall’omonimo libro (25/7).  Non mancherà “Il grande cinema italiano”, con gli omaggi a Federico Fellini (“La Dolce vita” 8/7 e Otto e mezzo 29/7), Pier Paolo Pasolini (“Mamma Roma” 15/7) e Ennio Morricone di cui si presenta sia il pluripremiato documentario (“Ennio” il 12/7 e il 15/8), sia alcuni film da lui musicati (“Uccellacci e uccellini” di Pasolini 3/8, “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto” di Petri 12/8). Tra gli italiani anche il successo di stagione “È stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino (31/7). Tutti con sottotitoli in inglese. Evento speciale lunedì primo agosto: in collaborazione con Entre Dos Mundos – Festival del Cinema Iberoamericano di Firenze, sarà presentato il documentario “Babenco: Tell Me When I Die” – vincitore di numerosi premi – alla presenza della regista Bárbara Paz. Serata nell’ambito dell’Estate Fiorentina promossa dal Comune di Firenze.

L’ingresso costa solo 5 euro, eccetto il giovedì è a ingresso libero con prenotazione obbligatoria. Biglietti disponibili alla cassa di Villa Bardini e in prevendita sui siti www.villabardini.it e www.cinemainvilla.it. Info-line telefonica al numero 393 8570925, tutte le sere dalle ore 18 alle 22. E’ possibile parcheggiare gratuitamente al parcheggio del Forte di Belvedere.

Le foto dell’articolo sono di Stefano Casati

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.