Con “Grazie a Bio” la spesa diventa naturale, biologica e solidale

L’innovativa App è nata dall’intuizione di tre amici: Alessandro de Vivo, Amanda Curvello e Francesco Ciai. I prodotti si potranno ritirare anche in magazzino e si potrà donare “spese solidali” per realtà del territorio

I tre fondatori di “Grazie a Bio” Alessandro De Vivo, Amanda Curvello e Francesco Ciai

In un periodo in cui l’Italia continua la lotta contro gli effetti della pandemia sul piano economico, arriva “Grazie a Bio” (www.grazieabio.com, Instagram @grazieabio, Facebook @grazieabio), la spesa online con consegna a domicilio di prodotti naturali, biologici e solidali a Firenze. L’innovativa start up digitale nasce dall’idea di tre amici – Alessandro de Vivo, Amanda Curvello e Francesco Ciai – innamorati di un territorio famoso in tutto il mondo per la sua bellezza e per le sue eccellenze. Si tratta di un nuovo modo di fare la spesa, che offre prodotti di qualità e solidali che fanno bene a “te e agli altri, sempre”: Grazie a Bio è anche il primo e unico in Italia a sostenere le organizzazioni non-profit in modo continuativo. “Siamo orgogliosi di lanciare Grazie a Bio, la spesa che fa bene a tutti: fa bene a chi la consuma perché è naturale, biologica e del territorio – ha detto Francesco Ciai, co-fondatore e presidente della Fondazione Claudio Ciai–. E poi fa bene alla comunità perché sostiene varie realtà non-profit e devolve una percentuale in beneficenza ad ogni singolo acquisto”.

L’idea di partenza è che in Italia, quasi la metà delle imprese si trova nelle fasce più alte di rischio operativo e di incapacità di attuare strategie per contrastare la crisi. In particolare, l’agricoltura ha visto un crollo del 6% del valore dell’industria in senso stretto. La Toscana purtroppo non fa eccezione Di qui l’idea di intraprendere una nuova avventura per sostenere i piccoli produttori di eccellenze e per creare una rete che supporti anche le non-profit della comunità. Sul sito si trovano generi alimentari, dalla frutta alla verdura, fino ad arrivare ai prodotti per la cura del corpo e per la casa, tutto rigorosamente bio. Non mancano i consigli utili di un gruppo di esperti, i “coach di Grazie a Bio”, come una nutrizionista (Barbara Fornaciai), un personal trainer (Michele Franzone del centro fitness “Officina14”) e una food blogger (Alice del Re di “Pane Libri e Nuvole”) per continuare a creare rete nella comunità fiorentina e condividere contenuti interessanti per i clienti.

“Una realtà innovativa che nasce a Firenze nel segno della sostenibilità – ha detto l’assessore all’Ambiente, agricoltura urbana e innovazione Cecilia Del Re -, mettendo insieme attenzione al territorio, trasformazione digitale anche dei settori più tradizionali. Un altro passo nella direzione di un modello di sviluppo sostenibile per l’ambiente agricolo che sia la tempo stesso innovativo per i contesti urbani e sociali. Il ruolo dell’agricoltura come fattore di cura dell’ambiente sta diventando sempre più centrale non solo in ambito rurale, ma anche nelle città”. Ma non è finita qui perché il 5% di tutti gli acquisti su Grazie a Bio viene devoluto alla Fondazione Claudio Ciai (www.fondazioneclaudiociai.com), che sostiene le vittime di incidenti stradali. Inoltre gli utenti possono scegliere di donare “spese solidali” per realtà del territorio a rotazione: la prima di queste è Milano 25 di “Zia Caterina”, la notissima tassista fiorentina che supporta i bambini che arrivano da tutta l’Italia per curarsi negli ospedali di Firenze.

Il team di Grazie a Bio ha poi curato una selezione di prodotti realizzati da organizzazioni non-profit. Alcuni di questi sono i biscotti di Dynamo Camp a Pistoia, il primo Camp di Terapia Ricreativa per i bambini malati in Italia, le conserve e i sughi della Conserveria, una realtà in provincia di Arezzo che lavora con ragazzi speciali e le tovagliette di Made in Sipario, la Onlus fiorentina che, con i suoi ragazzi con disabilità intellettiva, produce oggetti di design per uso quotidiano. “Sostenere le realtà non-profit del territorio con modalità innovative – ha detto il vicepresidente commissione sanità, welfare, del consiglio regionale toscano Andrea Vannucci – è sicuramente un modo creativo e affascinante che mette insieme innovazione, sostenibilità e solidarietà. Grazie a Bio si associa a una platea di realtà importanti che ogni giorno sono impegnate nelle attività di sostegno per i più fragili, il tutto con grande passione e dedizione, e ci rendono orgogliosi di avere una Regione veramente attenta alle necessità di tutte e tutti”. Fare la spesa con la nuovissima App è semplicissimo: Grazie a Bio si aggiorna costantemente in base alla stagione. Le consegne vengono effettuate a Firenze tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, in 24h dall’elaborazione dell’ordine. La roba si può ritirare anche in magazzino, alle Cure, pervio appuntamento. I nuovi clienti usufruiscono di un o sconto di benvenuto del 10% (www.grazieabio.com –CODICE DI BENVENUTO10)

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.