Coppia picchiata e rapinata in piazza della Repubblica

I due fidanzati rientravano a casa dopo aver trascorso la serata nei locali del centro. Arrestato dalla Polizia il terzetto che si era già spartito il bottino: due telefonini e 100 euro in contanti

Picchiati e rapinati da tre cittadini marocchini di età compresa tra i 24 e i 28 anni. E’ accaduto la notte scorsa a una coppia di giovani che stava tranquillamente facendo ritorno a casa dopo aver trascorso la serata per i locali del centro. I due fidanzati, pratese lui e irlandese lei, secondo una prima ricostruzione dei fatti, sono stati avvicinati intorno alle 4.30 del mattino in piazza della Repubblica dal terzetto che li avrebbe presi alle spalle. Dopo aver colpito l’uomo, se la sarebbero presa anche con la compagna, riuscendo a portar via ai malcapitati due telefoni cellulari e 100 euro in contanti. I due ragazzi, rimasti contusi, sono comunque riusciti a dare l’allarme al 112 e una volante della Questura di Firenze è arrivata subito in loro soccorso.

Nel frattempo altre pattuglie si sono messe sulle tracce dei rapinatori in fuga, rintracciandoli poco dopo in Borgo Ognissanti. Quando gli agenti hanno fermato i tre cittadini magrebini hanno scoperto che si erano già spartiti la refurtiva: il primo aveva in tasca l’Iphone di una delle vittime, il secondo l’altro telefono rubato ed una banconota da 20 euro, mentre il terzo i rimanenti 80. I due fidanzati sono nel frattempo stati portati all’ospedale di Santa Maria Nuova per verificare le loro condizioni di salute, mentre per i tre tutti già noti alle Forze di Polizia, sono finiti al carcere fiorentino di Sollicciano in attesa della convalida dell’arresto per rapina aggravata in concorso.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.