Covid, 846 casi a Firenze. Nardella: “Gennaio e febbraio complicatissimi”

In Toscana i contagi sono 2.780. Aumentano i ricoverati nei posti letto Covid (+18) ma ci sono 646 guariti in più e purtroppo altre cinque persone che non ce l’hanno fatta di cui due nel capoluogo di regione

A Firenze abbiamo superato il 50% di contagi con variante Omicron. Ci aspettano un gennaio e un febbraio complicatissimi“. Lo sottolinea il sindaco Dario Nardella, intervenendo a ‘L’Aria che tira’, su La 7. Il primo cittadino fa capire come la situazione sia molto delicata e, in proiezione per i prossimi due mesi, impegnativa da gestire. 

E le sue parole arrivano proprio in concomitanza con il nuovo bollettino che ha fatto registrare un ulteriore picco di nuovi positivi in Toscana: 2.780 in più rispetto a ieri di (cui 846 a Firenze cifra che quest’ultima che non veniva registrata da tantissimo tempo) che portano il numero totale a 324.433 da quando è iniziata la pandemia. I guariti 646 in più crescono dello 0,2% e raggiungono quota 295.261 (91% dei casi totali). Gli attualmente positivi sono oggi 21.665, +10,9% rispetto a ieri.

I ricoverati sono 453 (16 in più rispetto a ieri), di cui 66 in terapia intensiva (2 in più). Oggi si registrano 5 nuovi decessi: 4 uomini e una donna con un’età media di 82 anni: 2 a Firenze, 1 a Arezzo, 2 a Grosseto. L’età media dei 2.780 nuovi positivi odierni è di 37 anni circa (21% ha meno di 20 anni, 36% tra 20 e 39 anni, 29% tra 40 e 59 anni, 12% tra 60 e 79 anni, 2% ha 80 anni o più). Sono 89.156 i casi complessivi ad oggi a Firenze (846 in più rispetto a ieri), 28.611 a Prato (215 in più), 30.743 a Pistoia (212 in più), 17.076 a Massa (149 in più), 32.713 a Lucca (286 in più), 37.489 a Pisa (215 in più), 24.983 a Livorno (206 in più), 29.281 ad Arezzo (260 in più), 19.743 a Siena (299 in più), 14.083 a Grosseto (92 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni.

La Toscana si trova al 12° posto in Italia come numerosità di casi con circa 8.785 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 9.238 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 10.786 casi x100.000 abitanti, Pistoia con 10.592, Massa Carrara con 8.995, la più bassa Grosseto con 6.465. Complessivamente, 21.212 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (2.113 in più rispetto a ieri. Sono 42.076 (1.159 in più rispetto) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate.

Degli 846 casi di Firenze e provincia, 397 riguardano Firenze città. Diversi i comuni in doppia cifra come i 13 di Barberino Tavarnelle, gli 8 di Pelago, i 18 di Borgo San Lorenzo. Sono invece 24 i casi registrati a Bagno a Ripoli. Per quanto riguarda l’Empolese, sono 55 i casi registrati a Empoli mentre 11 sono i positivi di Capraia e Limite. Per quanto riguarda le fasce di età, sono ben 115 i bambini dagli 0 agli 11 anni contagiati dal coronavirus nelle ultime 24 ore. Ma la fascia più sotto attacco in provincia di Firenze sono i ventenni: oltre 200 i casi tra i 20 e i 29 anni che sono stati registrati nell’ultimo giorno, per la precisione 211. 

Sono 7.507 i deceduti dall’inizio dell’epidemia: 2.407 a Firenze, 659 a Prato, 698 a Pistoia, 549 a Massa Carrara, 712 a Lucca, 760 a Pisa, 435 a Livorno, 569 ad Arezzo, 383 a Siena, 237 a Grosseto, 98 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.