Crollo nel cantiere Esselunga: morti due operai, tre feriti di cui uno grave. Si cercano dispersi

Il gravissimo incidente sul lavoro questa mattina in via mariti nell’area dell’ex panificio militare dove sorgerà il nuovo esercizio commerciale

Gravissimo incidente sul lavoro questa mattina nell’area dell’ex panificio militare in via Mariti dove c’è il cantiere per la costruzione del nuovo supermercato Esselunga: uno dei piloni portanti della struttura è crollato finendo sugli operai che in quel momento si trovavano sotto a lavorare. Il bilancio provvisorio è di due morti e tre feriti ricoverati in ospedale, di cui uno grave. Ma sotto le macerie potrebbero esserci dei dispersi. Sul posto ambulanze, Vigili del Fuoco, anche con le unità cinofili specializzate per ritrovare persone sotto i calcinacci e forze dell’ordite. Via Mariti è le vie adiacenti sono state chiuse. Secondo le testimonianze di alcuni operai che stavano montando i prefabbricati, dopo il crollo del pilone sarebbe crollato il terzo solaio, che poi avrebbe impattato sul secondo travolgendo il primo. Le ipotesi sul crollo al momento sono due: il pilone potrebbe essere stato adagiato in malo modo oppure ci potrebbe essere stato un problema nella composizione del calcestruzzo. 

Sul luogo del gravissimo incidente sul lavoro è arrivato anche il Governatore toscano Eugenio Giani: «Tutte le forze stanno lavorando al massimo per estrarre altre 3 persone al momento sotto le macerie. Ci sono purtroppo delle persone senza vita». «Dolore e sgomento per la tragedia al cantiere del nuovo supermercato – scrive il sindaco di Firenze Dario Nardella su X – Seguiamo costantemente la situazione. Esprimo a nome mio e del Comune cordoglio per le vittime e ringrazio tutti i soccorritori in azione. In attesa di aggiornamenti sugli altri operai coinvolti».

Cordoglio e vicinanza alle famiglie delle vittime è stata espressa da Marina Caprotti, presidente di Esselunga: Siamo sconvolti per quanto avvenuto. Il cantiere in costruzione era affidato in appalto a una società terza e siamo a disposizione delle autorità per contribuire a chiarire la dinamica di quanto accaduto e per qualsiasi esigenza”. «A nome mio e del Governo esprimo cordoglio per le vittime del crollo avvenuto in un cantiere a Firenze. Seguo con apprensione l’evolversi della situazione e ringrazio quanti stanno partecipando alle ricerche dei dispersi e alle operazioni di soccorso dei feriti. Le nostre più sentite condoglianze alle famiglie colpite da questa terribile tragedia». Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni sui social. In segno di lutto nel pomeriggio i negozi Esselunga della città di Firenze verranno chiusi. Cgil, Cisl, Uil Toscana hanno indetto per oggi uno sciopero generale regionale nelle ultime due ore di turno. “La tragedia di oggi, così imponente nelle dimensioni – scrivono in una nota- è solo l’ultima di una lunga serie. Il problema della sicurezza sul lavoro deve essere considerato prioritario: è inaccettabile che quotidianamente si parli di morti e feriti come in un bollettino di guerra, è inaccettabile che chi esce di casa per recarsi a lavoro non vi faccia più ritorno, che non riveda mai più la propria famiglia e i propri affetti. Basta morti sul lavoro”.

Notizia in aggiornamento

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.