Da domani via alle prenotazioni dei vaccini per i bambini da 5 a 11 anni

Intanto dopo il picco di ieri i nuovi contagi scendono (659) anche se restano rilevanti. Scende anche l’età media dei nuovi positivi che si attesta a 37 anni. I guariti sono 384 in più mentre altre 4 persone (2 a Firenze) non ce l’hanno fatta

A partire dalle ore 14 di domani, venerdì 10 dicembre, sarà possibile prenotare la prima somministrazione di vaccino anti-Covid, destinata ai bambini toscani dai 5 agli 11 anni, sul portale https://prenotavaccino.sanita.toscana.it. La prenotazione sul portale regionale è necessaria per fissare l’appuntamento presso gli hub territoriali prescelti. Chi volesse, invece, ricorrere al pediatra di libera scelta dovrà concordare direttamente con il professionista di proprio riferimento. Le somministrazioni del vaccino saranno effettuate a partire da giovedì 16 dicembre, data di inizio della campagna vaccinale pediatrica, che in Toscana riguarderà quasi 215mila bambini, di cui circa 6mila estremamente vulnerabili e portatori di particolari fragilità.

Per quanto riguarda i bambini particolarmente fragili sarà istituita una rete vaccinale dedicata, che fa riferimento alla rete pediatrica regionale ed è coordinata dal Meyer. I bambini vulnerabili saranno chiamati direttamente dai Centri che li hanno in cura. Il ciclo vaccinale completo prevede la somministrazione di due dosi di Comirnaty (Pfizer pediatrico) a distanza di 21 giorni l’una dall’altra. Le prime 90mila dosi in arrivo saranno distribuite in maniera proporzionale alle Aziende sanitarie e su tutto il territorio regionale.

In Toscana intanto dopo il picco registrato ieri con 791 casi, i nuoti contagi oggi scendono di numero anche se rimangono lo stesso rilevanti: sono infatti 659 in più che portano il numero totale a 307.217 da quando è iniziata la pandemia. I guariti sono 384 in più e raggiungono quota 288.498 (93,9% dei casi totali). L’età media dei 659 nuovi positivi odierni è di 37 anni circa (31% ha meno di 20 anni, 21% tra 20 e 39 anni, 29% tra 40 e 59 anni, 14% tra 60 e 79 anni, 5% ha 80 anni o più). Gli attualmente positivi sono oggi 11.278, +2,5% rispetto a ieri. I ricoverati sono 325 (8 in più rispetto a ieri), di cui 47 in terapia intensiva (stabili). Oggi si registrano 4 nuovi decessi: un uomo e 3 donne, con un’età media di 85,8 anni: 2 a Firenze, 1 a Pisa, 1 a Livorno.

Sono 84.454 i casi complessivi ad oggi a Firenze (162 in più rispetto a ieri), 27.713 a Prato (17 in più), 29.143 a Pistoia (67 in più), 16.215 a Massa-Carrara (43 in più), 31.051 a Lucca (72 in più), 35.866 a Pisa (63 in più), 23.107 a Livorno (73 in più), 27.571 ad Arezzo (55 in più), 18.511 a Siena (51 in più), 13.031 a Grosseto (56 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. La Toscana scivola al 12° posto in Italia come numerosità di casi, con circa 8.375 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 8.695 per 100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 10.823 casi per 100.000 abitanti, Pistoia con 10.021, Pisa con 8.613, la più bassa Grosseto con 5.963. Complessivamente, 10.953 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (263 in più rispetto a ieri,). Sono 27.286 (181 in meno) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate.

Sono 7.441 i deceduti dall’inizio dell’epidemia: 2.395 a Firenze, 655 a Prato, 692 a Pistoia, 547 a Massa-Carrara, 706 a Lucca, 751 a Pisa, 431 a Livorno, 566 ad Arezzo, 374 a Siena, 227 a Grosseto, 97 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.