Dalla storia del gelato al motore a scoppio: riecco gli incontri delle “Botteghe della Scienza”

Dal 15 gennaio al 2 aprile al Museo Galileo gli appuntamenti per dar voce alle attività artigiane, recuperarne la memoria e far nascere le idee del futuro

Dalla storia della scienza del gelato a quella del tornio del vasaio, dalle alchimie dei colori alla forza motrice dei motori a scoppio, fino alla costruzione di cannocchiali: ritornano gli appuntamenti delle “Botteghe della scienza”, ideati dal Museo Galileo con l’obiettivo di dar voce alle attività artigiane del territorio, per recuperarne la memoria e far nascere le idee del futuro. L’iniziativa arriva così alla quarta edizione: gli appuntamenti si svolgeranno per dodici domeniche, dal 15 gennaio al 2 aprile, alle ore 10:30 nella sede del Museo in piazza dei Giudici 1 (3 euro più il biglietto di ingresso). A tutti i partecipanti sarà offerta la colazione.

Ricco il programma, con attività rivolte a ragazzi (a partire da 10 anni) e adulti, incentrato sul recupero della memoria delle antiche tecniche artigiane. Durante i laboratori – della durata di circa 90 minuti – i partecipanti assisteranno a dimostrazioni pratiche e al termine riceveranno un’utile guida per poter ripetere autonomamente le attività svolte. L’intento del ciclo è quello di proporre, in particolare alle nuove generazioni, una sorta di lente di ingrandimento sugli aspetti scientifici, sui processi fisici e chimici che conducono alla produzione di pregiati manufatti.

Si parte domenica 15 gennaio con “Il tornio del vasaio e la forza centrifuga” a cura di Officina Ceramica e Bottega Pendolare. Dalla preistoria a oggi, l’utilizzo del tornio vive ancora nel lavoro del maestro vasaio, che riesce a modellare la creta, con l’abilità delle sue mani, trasformandola in oggetti d’uso quotidiano. I partecipanti all’attività potranno conoscere l’evoluzione storica di questo strumento e cimentarsi nella realizzazione di una piccola opera.

Novità di questo ciclo è l’incontro dedicato a “Storia e scienza del gelato”, a cura dell’Associazione Gelatieri Artigiani Fiorentini, in programma il 2 aprile con Vetulio Bondi: la storia della nascita del gelato vede come protagonisti i fiorentini, che ancora oggi si distinguono in campo nazionale e internazionale per aver raggiunto livelli altissimi nella produzione di questa delizia. Durante l’incontro verrà ripercorsa la storia e l’evoluzione dei procedimenti che hanno reso possibile la creazione di questo prodotto, con particolare riferimento alle esperienze per ghiacciare le sostanze condotte tra il 1657 e il 1667 dall’Accademia del Cimento.

Il programma delle domeniche di gennaio prosegue il 22/01 con “Lenti, occhiali e cannocchiali” a cura di Ottica Fabbroni, e si conclude il 29/01 con “Alchimie di colori”. L’arte della scagliola” a cura della Famiglia Bianchi.  Prenotazione consigliata (Informazioni e prenotazioni: 055 265311, weekend@museogalileo.it. Costo: € 3,00 + biglietto d’ingresso. Riduzione per i soci UNICOOP FIRENZE dietro presentazione della carta socio. Chi partecipa a tre appuntamenti di “Colazione al Museo”, per il terzo paga soltanto € 3,00 a persona). https://www.museogalileo.it/it/eventi-e-news/2396-colazione-al-museo-le-botteghe-della-scienza-2023.html

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.