Dimentica sigarette e cellulare dove aveva tentato borseggio e prova a recuperarle: arrestato

Il ladro sbadato è tornato “sul luogo del delitto” convinto che le acque si fossero calmate ma ad attenderlo ha trovato le Volanti della Polizia

Prima avrebbe tentato di portar via la borsa ad una donna, ma una volta scoperto si sarebbe dato alla fuga abbandonando in fretta e furia sigarette e telefono cellulare. Poi, quando forse aveva pensato che le acque si fossero calmate, è tornato indietro a riprendersi i suoi effetti personali. Ma ad aspettarlo ha trovato la Polizia.

È successo ieri sera in un ristorante in Lungarno Acciaioli dove, intorno alle 21.30, un 20enne algerino avrebbe preso la borsa di una signora seduta a un tavolo, cercando poi di nasconderla in una shopper bag che aveva in mano. La scena però non è sfuggita ai camerieri del locale che hanno subito richiamato l’attenzione della vittima. Al giovane magrebino non è restato che abbandonare il bottino e darsi alla fuga, inseguito da un dipendente del locale fino a via Tornabuoni, dove sarebbe riuscito a far perdere le proprie tracce. Intanto le Volanti, chiamate dal ristorante, hanno ricostruito l’episodio trovando inoltre a terra la busta che sarebbe stata utilizzata dal fuggitivo per nascondere la refurtiva: all’interno c’era un telefono cellulare, un pacchetto di sigarette e qualche spicciolo. Passati alcuni minuti, mentre gli agenti erano ancora al lavoro per dare un volto al protagonista della vicenda, il 20enne improvvisamente è riapparso sul “luogo del delitto” per recuperare i suoi effetti personali dimenticati all’interno della borsa che conteneva la refurtiva. Il giovane è stato bloccato dagli agenti e nei suoi confronti scattato subito il fermo per identificazione, oltre ad una denuncia per tentato furto.        

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.