Don Gino Bonanni, spirito libero in un territorio inquieto e fecondo

Quattro appuntamenti a cura di Arcton fanno riscoprire la figura del sacerdote che fu Rettore del Seminario di Firenze e infine parroco alla Badia negli anni dei fermenti innovatori dei cattolici

Alla vigilia del centenario della nascita di don Lorenzo Milani, l’Associazione degli Archivi di Cristiani nella Toscana del 900 (Arcton)  si propone di indicare alla riflessione pubblica un protagonista della stagione di fermenti innovatori dei cattolici con quattro incontri che serviranno a mettere meglio a fuoco la sua figura.  Il progetto, dal titolo Gino Bonanni, spirito libero in un territorio inquieto e fecondo, si articola in una serie di eventi nei quattro Comuni della Città metropolitana dove è nato o ha operato: Vicchio, Montespertoli, Borgo San Lorenzo e Firenze. Agli incontri parteciperanno relatori provenienti da ogni parte d’Italia: storici, studiosi, testimoni del tempo. Come direttore scientifico è stato scelto Andrea Fagioli, già direttore di ToscanaOggi, curatore della mostra dedicata a don Rossi, autore di saggi su personaggi della Chiesa toscana.  A sua firma anche il volume «Don Gino Bonanni. Educatore e maestro di spiritualità, testimone dei valori autentici della fede», edito da Sarnus-Polistampa, pubblicato per l’occasione a cura di Arcton. L’obiettivo è di trasmettere ai giovani aspetti e personaggi importanti della cultura del territorio, costituendo un presidio permanente per la diffusione di tali aspetti.

Don Gino (Vicchio 1913 – Firenze 1995) è stato un personaggio chiave della storia della Chiesa fiorentina. E’ stato vicario a San Giovanni Maggiore (Borgo San Lorenzo), poi a Montespertoli, incaricato dal cardinale Elia Dalla Costa di ricostruire la chiesa distrutta dalla guerra, e pievano a Borgo San Lorenzo. Nel 1958 era stato nominato Rettore del Seminario di Firenze, incarico per il quale è stato punto di riferimento della formazione di una generazione di preti. Infine parroco alla Badia Fiorentina. La vicenda della sua destituzione provocò una “Lettera ai sacerdoti della diocesi fiorentina”,  scritta da don Bruno Borghi e don Lorenzo Milani in cui chiedevano ai loro colleghi sacerdoti di prendere apertamente le sue difese.

Dopo la mostra dedicata alle fotografie di don Renzo Rossi che si è svolta nel marzo 2022 alla SS. Annunziata, Arcton ha deciso di riportare all’attenzione di tutti la testimonianza e l’opera di don Bonanni, mettendo a disposizione il suo patrimonio archivistico, fonte importante per lo studio delle vicende della Chiesa fiorentina degli anni 50-60 che in questi  ultimi anni è di nuovo tornata al centro della ricerca e dell’attenzione non solo degli studiosi ma anche al livello popolare per un’esigenza di rinnovamento non solo spirituale ma in generale dei valori che uniscono le nostre comunità.

Ecco il calendario degli appuntamenti:

Vicchio, giovedì 20 ottobre ore 17,30 Biblioteca comunale – Gli anni giovanili: Rebecca Bonanni , Alessandro Dini, Antonella Lumini, don Maurizio Pieri, Giuseppe Pratesi. Modera Piero Meucci.

Montespertoli, giovedì 17 novembre ore 17,30 Sala parrocchiale. La ricostruzione della chiesa, gli anni del dopoguerra: Don Carlo Ballerini, Giulio  Cesare Bucci,  Andrea Giuntini. Modera Andrea Fagioli

Borgo San Lorenzo, sabato 26 novembre ore 17,00 Biblioteca comunale – Le esperienze pastorali: Don  Luciano Marchetti,  Severino Saccardi, Anna Scattigno.  Modera Andrea Fagioli.

Firenze, martedì 6 dicembre ore 18 Istituto Stensen – Fermenti, aspirazioni ed eredità della grande stagione del cattolicesimo fiorentino: Rosy Bindi, Bruna Bocchini Camaiani,  Alessandro Dini, Patrizia Giunti, Modera Piero Meucci.

La Martinella di Firenze: La Martinella di Firenze è il primo giornale on line che richiama il senso e l’essenza della fiorentinità.