E adesso il sagrato di Santo Spirito incontra lo sport

Sorpresa in Consiglio Comunale: dal 26 luglio tornei di tennis tavolo, bridge, scacchi insieme a momenti di convivialità. La proposta di Alessandra Innocenti, presidente della Commissione legalità e sostenibilità urbana

Sorpresa: dal 26 giugno prossimo Santo Spirito e il sagrato della Basilica incontreranno lo sport. La novità clamorosa, dopo le dichiarazioni di questa mattina del sindaco Dario Nardella (https://www.lamartinelladifirenze.it/sogno-una-citta-senza-cordonati-e-cancellate/), l’ha comunicata in Consiglio Comunale la la presidente della Commissione Politiche per la promozione della legalità e della sostenibilità urbana, vita notturna, smart city, decentramento, rapporti con i quartieri, città metropolitana Alessandra Innocenti.

In particolare partiranno una serie di attività rivolte sia agli adulti che ai bambini, nel pieno rispetto delle regole, che spazieranno dai tornei di tennis tavolo, a quelli di bridge a quelli di scacchi. Altre possibilità sono allo studio come per esempio calcio balilla e quei vecchi giochi di una volta che ancora si possono trovare in occasione di mercati rionali o sagre paesane. Oltre al sagrato di Santo Spirito saranno interessati altri luoghi della città.

“La Basilica di Santo Spirito – ha detto Innocenti in aula – è uno dei monumenti tra i più belli della nostra città, ed ha un sagrato altrettanto bello che, a differenza delle ultime imbarazzanti immagini che purtroppo hanno riempito le pagine dei giornali, di atti incivili e fuori dalle regole, incontrerà lo sport. Sport come segnale di divertimento, ma anche di grande disciplina. Grazie alla Città metropolitana che ha organizzato le Olimpiadi sportive della città, e sotto lo sguardo attento di Brunelleschi che ha costruito quella meravigliosa Basilica, si terranno delle manifestazioni sportive. Nel mese di giugno e luglio, tanti saranno i momenti di convivialità e di socialità. Un primo passo per tornare a vivere il sagrato, socializzando e divertendosi grazie allo sport che davvero è un grande insegnamento, di vita e di valori”. Resta da capire poi se una volta terminati i diversi incontri sportivi e i momenti di socialità il sagrato resterà aperto, senza le protezioni di blocchi di cemento e fioriere.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.