Figliuolo domani al Mandela Forum

Milan, Italy In reference to the visit to vaccination centers in Lombardy with the presence of General Francesco Paolo Figliuolo (Extraordinary Commissioner for the Covid emergency) and Fabrizio Curcio (Head of the Civil Protection Department) President Attilio Fontana, Vice President Letizia Moratti, the Councilor for Protection Pietro Foroni press meeting In the photo: Francesco Paolo Figliuolo (Extraordinary Commissioner for the Covid emergency)

Il Commissario per l’emergenza sanitaria sarà poi a Siena dove visiterà l’hub vaccinale al palasport nei laboratori di Toscana Life Sciences. Intanto i nuovi contagi sono 382 con età media di 37 anni. I guariti sono 607 in più mentre tornano a salire i ricoverati in ospedale (+17)

Il Generale Francesco Paolo Figliuolo

Il commissario per l’emergenza sanitaria, il generale Francesco Paolo Figliuolo, e il capo della protezione civile, l’ingegnere Fabrizio Curcio, saranno in visita domani alle 12 all’hub vaccinale del Mandela Forum di Firenze. Insieme a loro ci saranno il presidente della Toscana Eugenio Giani, gli assessori regionali Monia Monni (protezione civile) e Simone Bezzini (sanità), il direttore generale dell’Asl centro, Paolo Morello Marchese, le massime autorità istituzionali del territorio. Successivamente Figliuolo si recherà a Siena, dove visiterà l’hub vaccinale allestito al Palasport Mens Sana, in viale Achille Sclavo 12. La visita si concluderà, alle ore 15, nei laboratori di Toscana Life Sciences.

In Toscana sono 237.151 i casi di positività al Coronavirus, 382 in più rispetto a ieri (365 confermati con tampone molecolare e 17 da test rapido antigenico). I nuovi casi sono lo 0,2% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti sono 607 in più e raggiungono quota 216.579 (91,3% dei casi totali). L’età media dei 382 nuovi positivi odierni è di 37 anni circa. Oggi sono stati eseguiti 6.947 tamponi molecolari e 2.103 tamponi antigenici rapidi, di questi il 4,2% è risultato positivo. Sono invece 3.821 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 10% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 14.031, -1,7% rispetto a ieri. I ricoverati sono 1.031 (14 in più rispetto a ieri), di cui 178 in terapia intensiva (3 in più).

Sono 15 i nuovi decessi, 9 uomini e 6 donne con un’età media di 74,1 anni: 4 a Firenze, 2 a Prato, 1 a Lucca, 1 a Pisa, 5 a Arezzo, 2 a Siena. Sono 65.227 i casi complessivi ad oggi a Firenze (103 in più rispetto a ieri), 21.815 a Prato (58 in più), 22.351 a Pistoia (53 in più), 13.092 a Massa (14 in più), 24.196 a Lucca (29 in più), 28.731 a Pisa (17 in più), 17.172 a Livorno (20 in più), 22.136 ad Arezzo (53 in più), 13.363 a Siena (19 in più), 8.513 a Grosseto (16 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. La Toscana sale al 12° posto in Italia come numerosità di casi, con circa 6.465 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 7.019 per 100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 8.520 casi per 100.000 abitanti, Pistoia con 7.686, Pisa con 6.899, la più bassa Grosseto con 3.895. Complessivamente, 13.000 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (254 in meno). Sono 28.166 (1.215 in più) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone.

Sono 6.541 i deceduti dall’inizio dell’epidemia: 2.124 a Firenze, 567 a Prato, 603 a Pistoia, 518 a Massa Carrara, 647 a Lucca, 683 a Pisa, 408 a Livorno, 438 ad Arezzo, 298 a Siena, 167 a Grosseto, 88 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.