Giani al Mandela: “Ora al lavoro per vaccinare i bambini”

Celebrato il raggiungimento delle 600mila dosi per l’hub fiorentino. Nel giro di 10 giorni il via alle prenotazioni per i piccoli da 5 a 12 anni. Scende leggermente ancora il numero dei contagi (669, solo a Firenze 171) e ci sono 193 guariti in più

L’albero di Natale al Mandela con i bauli dello spettacolo che simboleggiano l’attesa della piena ripresa per il settore

Un grande traguardo che testimonia l’appassionata dedizione e l’ineccepibile organizzazione di questo hub vaccinale che, dopo la chiusura della Nuvola a Roma, è divenuto il primo hub in Italia per numero di dosi somministrate”. Così il Governatore toscano Eugenio Giani ha voluto celebrare oggi il traguardo di 600mila vaccini al Mandela Forum, andando di persona a salutare i medici, gli infermieri, gli assistenti sanitari, i tecnici della prevenzione, gli amministrativi, i volontari e il personale del Mandela Forum nel giorno in cui, per una straordinaria coincidenza, cade anche l’ottavo anniversario della morte di Nelson Mandela. 

“Adesso – ha proseguito Giani –  il prossimo compito è occuparsi della vaccinazione dei bambini dai 5 ai 12 anni. Stiamo già lavorando al massimo e mi auguro che nel giro di dieci giorni possiamo far partire le prenotazioni. Qua al Mandela ci sarà un ambiente dedicato, separato da quello per gli adulti, e avrà musica, video, attrezzature che faranno vivere ai bambini l’esperienza della vaccinazione come un gioco, senza paura, mettendoli a proprio agio”.

Intanto in Toscana prosegue lenta la discesa del numero dei nuovi contagi da Coronavirus. Sono 669 in più rispetto a ieri che portano il conto totale a 304.725. I guariti sono 193 in più e raggiungono quota 286.787 (94,1% dei casi totali). Gli attualmente positivi sono oggi 10.515, +4,7% rispetto a ieri. L’età media dei 669 nuovi positivi odierni è di 38 anni circa (31% ha meno di 20 anni, 19% tra 20 e 39 anni, 30% tra 40 e 59 anni, 17% tra 60 e 79 anni, 3% ha 80 anni o più). I ricoverati sono 299 (4 in più rispetto a ieri), di cui 49 in terapia intensiva (stabili). Oggi si registrano 3 nuovi decessi, 3 uomini con un’età media di 84,7 anni: 1 a Lucca, 2 a Pisa.

Sono 83.926 i casi complessivi ad oggi a Firenze (171 in più rispetto a ieri), 27.611 a Prato (19 in più), 28.908 a Pistoia (60 in più), 16.052 a Massa (46 in più), 30.792 a Lucca (73 in più), 35.606 a Pisa (51 in più), 22.788 a Livorno (56 in più), 27.304 ad Arezzo (66 in più), 18.319 a Siena (37 in più), 12.864 a Grosseto (90 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. La Toscana si trova al 11° posto in Italia come numerosità di casi, con circa 8.307 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 8.596 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 10.784 casi x100.000 abitanti, Pistoia con 9.940, Pisa con 8.550, la più bassa Grosseto con 5.886. Complessivamente, 10.216 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (469 in più rispetto a ieri,). Sono 25.500 (54 in più) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate.

Sono 7.423 i deceduti dall’inizio dell’epidemia: 2.391 a Firenze, 655 a Prato, 690 a Pistoia, 547 a Massa Carrara, 704 a Lucca, 748 a Pisa, 429 a Livorno, 566 ad Arezzo, 372 a Siena, 224 a Grosseto, 97 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.