Gli Uffizi Diffusi nella classifica dei “Greatest Places” di Time Magazine

Il Castello di Poppi

Gli altri due luoghi italiani inseriti sono Venezia e la Sicilia. Schmidt: “Questa attenzione globale ci fa ben sperare che l’iniziativa riuscirà a indirizzare i flussi turistici decentrandoli in tutta la Toscana”

Nella speciale classifica dei “The World’s 100 Greatest Places of 2021”, stilata e pubblicata annualmente dalla prestigiosa rivista Time Magazine, sono solo tre i luoghi italiani inseriti. E uno di questi è la “Toscana degli Uffizi diffusi”, a testimonianza di quanto originale e speciale fosse l’intuizione del direttore delle Gallerie Eike Schmidt. Gli altri due sono Venezia e la Sicilia.

“Molto del fascino della Toscana è costituito dal suo essere senza tempo, quindi quando succede qualcosa di innovativo, come il progetto Uffizi Diffusi del 2021, c’è da prendere nota – scrive il Time – Nata da un’idea del direttore Eike Schmidt, l’obiettivo è quello di diffondere le opere rinascimentali, insieme ai visitatori che tipicamente accorrono Firenze, in alcuni degli antichi paesi della regione, a cominciare dai borghi collinari di Poppi e Montespertoli. Proprio a Poppi, nel Castello dei Conti Guidi dove Dante Alighieri scrisse alcune parti della Divina Commedia è appena stata inaugurata una mostra dedicata al Sommo Poeta; a Montespertoli ve ne sarà presto una dedicata all’arte sacra. Intanto, sempre nell’ambito del programma Uffizi diffusi, sono già state aperte due altre mostre: a Prato, nel museo di Palazzo Pretorio, dove l’autoritratto del pittore ottocentesco Ingres (della collezione degli Uffizi) è posto in dialogo con le sculture dell’amico Lorenzo Bartolini, e all’isola d’Elba, dove nella Pinacoteca Foresiana di Portoferraio è stata recentemente inaugurata una rassegna dedicata alla figura di Napoleone Bonaparte, in occasione del bicentenario della morte.

“Sono trascorse appena due settimane dalla partenza del progetto – sottolinea Schmidt-, e già la stampa internazionale ci premia con questo bellissimo riconoscimento. I media in tutto il mondo hanno già parlato estesamente di questa iniziativa, dall’americana CNN alla cinese China Daily, dalla tedesca Deutsche Welle agli inglesi Financial Times e Daily Telegraph. Questa attenzione globale ci fa ben sperare che l’iniziativa riuscirà a indirizzare i flussi turistici decentrandoli in tutta la Toscana”. I 100 luoghi più grandi del mondo sono altrettante destinazioni uniche che vanno dall’idilliaca città portoghese di Arouca, ora sede del ponte sospeso pedonale più lungo del mondo, al continente antartico, che questo dicembre sperimenterà una rara eclissi solare totale. E, aggiunge Time Magazine, “anche se potrebbe non essere ancora possibile visitare in sicurezza ogni luogo, vale la pena leggerli (e sognarli) finché non sarà il momento, ancora una volta, di esplorare”.

“Ero sicuro che un’idea innovativa come gli Uffizi Diffusi – aggiunge il Governatore toscano Eugenio Giani – avrebbe avuto i suoi riconoscimenti. E ottenere un riscontro di livello internazionale e di prestigio come quello appena ricevuto da Time è la conferma del grande valore di questa proposta. La Toscana e la sua arte vivono anche fuori dei musei e  questo  progetto ne esalta il carattere di luogo di bellezza universale che a tutti appartiene, segnando vite e ambienti.  Abbiamo il privilegio di abitare una galleria a cielo aperto e come amministratori abbiamo il dovere di valorizzare al massimo questo immenso patrimonio che la natura da un lato, e l’ingegno, il genio e la maestria dei nostri padri dall’altro ci hanno lasciato. La strada è stata intrapresa, non ci resta che proseguire il cammino”.

LINK: https://time.com/6079330/2021-worlds-greatest-places/

https://time.com/collection/worlds-greatest-places-2021/6079319/tuscany-italy/

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.