Guidavano sotto l’influsso di alcol e droga: ritirate 26 patenti in una sera

E’ il clamoroso bilancio della notte di controlli di Polstrada e Municipale sul Lungarno Aldo Moro. Cinque erano positivi sia all’uno che altra, tre invece erano neopatentati

Ventisei patenti ritirate in una sera ad automobilisti trovati positivi ad alcol e droga, di cui tre che avevano conseguito il permesso di guida da pochissimo tempo. E’ il clamoroso bilancio della notte di controlli di Polizia della Strada e Municipale andata in scena tra venerdì e sabato scorso sul Lungarno Aldo Moro. I controlli sono stati eseguiti nel parcheggio del Piazzale Alcide De Gasperi su input del Servizio Polizia Stradale, dalla Sezione Polstrada di Firenze unitamente a quelle di Pistoia e Prato, con il personale della Questura del capoluogo toscano, della Municipale fiorentina, con l’ausilio di un laboratorio di analisi mobile e del cane poliziotto Barak, della Questura di Bologna.

Dunque 24 conducenti sono stati trovati positivi all’alcooltest con un tasso superiore al limite consentito di 0.5 g/l: in 18 casi è scattata anche la denuncia perché superavano il limite di 0.8 g/l. Patente ritirata per tutti e due veicoli sottoposti a sequestro amministrativo. Sono invece 7 i conducenti risultati positivi al test delle sostanze stupefacenti: anche per loro è scattato il ritiro della patente di guida. Grazie poi al dispositivo Targa System della Polizia Municipale sono state contestate 4 omesse revisioni ed 1 mancata assicurazione. Complessivamente sono stati decurtati 310 punti dalle patenti (10 a testa). Inoltre, tra i 31 automobilisti ai quali è stata ritirata la patente, 5 sono risultati positivi sia all’alcool che alla droga; 3 erano anche neopatentati: per questi ultimi, sanzioni maggiorate.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.