Il Cuore di Firenze agli Innocenti omaggia Franco Zeffirelli

L’evento di beneficenza, presentato da Stefano Baragli, si svolgerà il 10 settembre nella magica cornice di Piazza Santissima Annunziata

Raccogliere fondi per rendere più accoglienti e funzionali gli spazi di Casa Bambini, il servizio socioeducativo residenziale che accoglie fino a sette bambini in età compresa fra 0 e 6 anni e offre opportunità di crescita per i piccoli in stato di disagio familiare.

Un momento della presentazione a Palazzo Vecchio

Ma questa volta il “Cuore di Firenze per gli Innocenti”, l’iniziativa nata grazie alla straordinaria collaborazione tra l’Istituto degli Innocenti, la Venerabile Arciconfraternita della Misericordia di Firenze, Montedomini e la Fondazione Santa Maria Nuova Onlus, vivrà di un particolare omaggio a uno dei suoi piccoli ospiti che ha portato il nome di Firenze nel mondo sotto il segno dell’arte, della bellezza e della cultura: Franco Zeffirelli.

L’evento conviviale, che ha già oltrepassato le mille adesioni e si è imposto come l’iniziativa di beneficenza più importante dell’anno in città (prenotazioni e info a https://www.ilcuoredifirenze.org/), potrà contare poi su un’altra spettacolare cornice, Piazza Santissima Annunziata a pochi passi dall’entrata dell’Ospedale degli Innocenti, e sarà presentato da un vecchio amico dell’istituzione fiorentina, Stefano Baragli.

Stefano Baragli

Davanti al loggiato progettato da Filippo Brunelleschi e ai Putti di ceramica invetriata di Andrea della Robbia martedì 10 settembre a partire dalle 20 la serata si svolgerà tra gli interventi degli organizzatori e delle autorità che hanno sostenuto il progetto, il commento musicale affidato al maestro Giuseppe Lanzetta e lo spettacolo di luci a cura del regista Gianfranco Cauteruccio.

Sarà anche possibile acquistare i biglietti della lotteria “Il Cuore di Firenze” il cui ricavato verrà interamente devoluto a sostegno di Casa Bambini. L’estrazione del premio finale avverrà il 28 dicembre in occasione della Festa dei Santi Innocenti.

“In questo inizio settembre – racconta Maria Grazia Giuffrida, presidente dell’Istituto – proponiamo un evento conviviale ricco di ospiti, intrattenimento e sorprese per rinnovare nell’anno del Seicentesimo anniversario della struttura quella generosità e quella attenzione verso i più piccoli”.

Ma la cena di martedì sarà anche il modo per ricordare il “bambino di nome Franco” che per un breve periodo di tempo visse nella struttura. “Il Maestro Zeffirelli – spiega il figlio adottivo Pippo, vicepresidente della omonima Fondazione – ha sempre ricordato il suo breve passaggio all’Istituto degli Innocenti quando alla fine degli anni Venti del Novecento dopo la morte della madre a Milano fu riportato a Firenze. La sua permanenza nell’Istituto avvenne prima di essere affidato alla zia Alaide Becattini. Ricordo ancora l’emozione del Maestro nel vedere il cortile dove aveva giocato da bambino durante il sopralluogo all’Istituto per le riprese del film “Un té con Mussolini”.

A conclusione della serata verrà poi allestita un’asta battuta da Fabrizio Moretti in cui sarà possibile aggiudicarsi lotti di grande profilo e un ospite speciale farà la sua entrata a sorpresa. “Cucina, arte e beneficenza – conclude il vicesindaco Cristina Giachi – si danno appuntamento in un luogo non scelto a caso perché l’istituto è una delle prime architetture rinascimentali a servizio di bambini abbandonati e madri in difficoltà. Firenze si conferma città che riesce a mettere il meglio di sé nell’accoglienza ai più piccoli”.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.