Il volo delle Misericordie scarica a Lublino generi di prima necessità per gli ucraini in fuga

La missione umanitaria permetterà a 160 persone, in gran parte nuclei familiari, di lasciare il paese e di essere trasferite in strutture di accoglienza della Toscana

Missione umanitaria delle Misericordie a Lublino, in Polonia, al confine con l’Ucraina. Un volo umanitario reso possibile da un’intesa tra Ita Airways, Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia, Federazione regionale delle Misericordie della Toscana e dal Coordinamento Misericordie dell’Area Fiorentina, in collaborazione con la Fondazione Ridni. I volontari delle Misericordie hanno scaricato beni di prima necessità, farmaci e kit sanitari raccolti in Toscana, per poi far salire a bordo 160 ucraini, in gran parte nuclei familiari.

“Le famiglie – spiega il presidente delle Misericordie, Domenico Giani – hanno percorso 140 chilometri per trovare rifugio in Polonia. La straordinaria rete realizzata con le autorità locali ci sta permettendo operazioni mirate di soccorso alla popolazione. Per questo ringrazio il sindaco di Leopoli, la Fondazione, il vescovo della città, che sin da subito hanno accolto la nostra disponibilità. Iniziative di questo genere sono, specie nell’anno del nostro Sinodo, la testimonianza più alta dell’impegno che le Misericordie hanno dimostrato da sempre”.

Una volta atterrati a Milano, I rifugiati troveranno protezione in Toscana in due strutture della nostra regione. Saranno le Misericordie della toscana a curare il trasferimento presso le strutture, gli adempimenti e le necessità sanitarie in stretta collaborazione con i servizi territoriali. “Il soccorso di questi bambini – aggiunge Alberto Corsinovi presidente della Federazione regionale delle Misericordie della Toscana-.è solo una delle tante operazioni che stiamo portando avanti, a fianco alla popolazione martoriata dell’Ucraina, ma di certo è una delle più delicate e anche per noi emozionanti. Voglio ringraziare tutte le Misericordie toscane, che anche stavolta hanno risposto con una generosità straordinaria. Il nostro impegno continua”.

L’operazione è stata resa possibile grazie anche al contributo di Andrea Longinotti Buitoni, alla disponibilità di Ita Airways e a una donazione del sindaco di Peccioli (Pisa) Renzo Macelloni. “È una delle operazioni più impegnative e importanti realizzate dall’Italia a favore dell’Ucraina, da quando è iniziata la guerra – sottolinea il sindaco di Firenze Dario Nardella -. Per riuscire a raggiungere questo obiettivo abbiamo fatto un grande lavoro di squadra, a partire dall’impegno della Confederazione delle Misericordie italiane e dalla collaborazione dei volontari”. E Andrea Ceccherini, presidente del Coordinamento Misericordie dell’Area Fiorentina cocnlude: ““Da quando è iniziato il conflitto ed è emersa in tutta la sua tragedia l’emergenza umanitaria siamo impegnati a dare il nostro contributo per consegnare beni di prima necessità alla popolazione ucraina e per potare in salvo quante più vite possibili. Siamo orgogliosi di intraprendere questo viaggio in sinergia con la Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia e la Federazione regionale delle Misericordie della Toscana”.

La Martinella di Firenze: La Martinella di Firenze è il primo giornale on line che richiama il senso e l’essenza della fiorentinità.