Lo studiolo di Francesco I e lo scrittoio del padre Cosimo, tornano i Percorsi Segreti

Da oggi sarà possibile tornare a visitare a Palazzo Vecchio alcuni ambienti di grande suggestione fra cui lo spazio che si trova sopra il Salone dei Cinquecento col sistema di sostegno sia del palco che del tetto. Ma sarà possibile vedere anche torri e porte cittadine

La stretta scala in pietra voluta da Gualtieri di Brienne e ricavata nello spessore della muraglia medievale, lo Studiolo di Francesco I, meraviglioso scrigno delle raffinate collezioni del principe Medici; lo Scrittoio del padre Cosimo I, accessibile solo grazie a passaggi celati dietro a dipinti; il vasto spazio che sta sopra il soffitto del Salone dei Cinquecento, dove si staglia un imponente – e tuttora efficiente – sistema di capriate a sostegno sia del “palco” dipinto sia del tetto a copertura. I Percorsi Segreti di Palazzo Vecchio, vera e propria attrazione dell’offerta culturale fiorentina dopo un anno e mezzo di chiusura causa Covid riaprono al pubblico da oggi con un aggiornamento dei protocolli anti-contagio, rendendo così possibile accedere nuovamente ad ambienti esclusivi e di grande suggestione in piena sicurezza e a piccoli gruppi (orari: 10.30, 12.00, 15.00, 16.30).

Oltre ai Percorsi (prenotazione obbligatoria 055-2768224 info@musefirenze.it), restano anche attive tutte le visite per adulti e le attività per famiglie nei diversi musei cittadini, in programma ogni giorno e più volte al giorno: in Palazzo Vecchio le consuete Visite a palazzo e le attività per bambini Favola della tartaruga con la vela, Per fare una città ci vuole un fiore, Vita di corte; al Museo Bardini le Visite al museo e l’attività Un mondo tutto blu; al Museo Novecento le Visite al museo e alle numerose mostre temporanee (fra cui si ricorda la piccola e preziosa esposizione monografica su Arturo Martini, aperta al pubblico a metà luglio) e gli atelier Disegnare per vedere sulla memorabile mostra dedicata a Henry Moore; presso Santa Maria Novella le Visite al complesso e gli itinerari family Alla scoperta di Santa Maria Novella; in Santa Maria del Carmine le Visite alla Cappella Brancacci, capolavoro del Rinascimento, e alla Fondazione Romano l’attività per piccoli Animali di pietra, oltre alle Visite alla Fondazione e al complesso di Santo Spirito; a Forte Belvedere le Visite alle mostre in corso e i laboratori di fotografia per ragazzi L’arte del vedere, realizzati con Fondazione CR Firenze; al Memoriale di Auschwitz le Visite al Memoriale.

Senza dimenticare le visite alle torri e porte cittadine per l’estate 2021: San Niccolò (tutti i giorni), Torre della Zecca (7 agosto, 28 agosto, 18 settembre), Porta Romana (14 agosto, 4 settembre, 25 settembre), Bastione San Giorgio (21 agosto, 11 settembre, 2 ottobre). Il costo della visita è di €6, gratuito per i possessori della Card del Fiorentino. Anche in questo caso la prenotazione è obbligatoria info@musefirenze.it 055-2768224. Tutte le proposte sono fruibili su prenotazione obbligatoria con un’integrazione di €2,50 (residenti Città Metropolitana di Firenze) o di €5 (non residenti Città Metropolitana di Firenze) rispetto al biglietto d’ingresso; sono gratuite per i possessori della Card del Fiorentino (nel limite di tre durante l’anno di validità della Card acquistabile al prezzo di 10 euro, informazioni: http://musefirenze.it/carddelfiorentino-2/), per i disabili e loro accompagnatori.

La Martinella di Firenze: La Martinella di Firenze è il primo giornale on line che richiama il senso e l’essenza della fiorentinità.