M5S: “La Fiorentina giochi in casa a Castello”

I due consiglieri pentastellati De Blasi e Masi rilanciano la proposta già avanzata dal Governatore Giani: “Soluzione a portata di mano, si eviterebbero forti spese per i tifosi”. La Lega lancia l’operazione “la parola al popolo viola”

La Fiorentina vada a giocare nell’impianto della Scuola Marescialli e Brigadieri per i due anni in cui lo stadio Franchi sarà inagibile per i lavori di restauro”. Il Movimento 5 Stelle “sposa” l’ipotesi peraltro già messa sul tavolo dal Governatore toscano Eugenio Giani qualche giorno fa per ovviare alla oggettiva difficolto in cui si troveranno squadra e tifosi quando inizieranno i lavori veri e propri di restyling del “vecchio” Comunale e rilancia l’idea attraverso il capogruppo in Consiglio Roberto De Blasi e il consigliere comunale Lorenzo Masi. “Vedere la Fiorentina giocare due anni fuori dalla Toscana” aveva sottolineato il presidente della Regione “la vedrei come una cosa anomala” lanciando con forza l’eventualità Castello.

Lorenzo Masi ( a sinistra) e Roberto De Blasi

“Prima di spendere, o far spendere, soldi fuori dal nostro Comune per le partite della Fiorentina, a seguito dei futuri lavori di ristrutturazione che riguardano lo stadio Artemio Franchi – spiegano Lorenzo Masi e Roberto De Blasi – perché non si prende in seria considerazione lo sviluppo dell’impianto sportivo della Scuola Marescialli e Brigadieri di Firenze? Ci pare che non si stia pensando ai tifosi che, con la Fiorentina in trasferta per due anni, sarebbero costretti a ingenti spese quando una soluzione è alla portata e nel territorio del Comune di Firenze. L’impianto all’interno della scuola dei Carabinieri è l’unico in grado di far rimanere la Fiorentina a Firenze. L’impianto, che può già ospitare circa 7.000 posti e che necessiterebbe solo di una ristrutturazione per aumentarne la capienza e per dotarlo di tutti i servizi, è una seria alternativa a tutte le ipotesi che si sono fatte in questi giorni. Tra l’altro, un domani questo impianto potrebbe essere restituito al territorio ed essere utilizzato da altre società sportive”. Masi e De Blasi concludono chiedendo all’amministrazione comunale prendere in seria considerazione l’ipotesi di far giocare le partite casalinghe della Fiorentina nello stadio della scuola Marescialli dei Carabinieri. “Una soluzione – dicono ancora – anche per venire incontro ai nostri tifosi”.

Prende posizione anche la Lega Salvini con Federico Bussolin, Michela Monaco e Luca Tani che lanciano l’operazione “La parola al popolo viola” e chiedono al sindaco Nardella “di riunire in una grande assemblea aperta i ragazzi della curva Fiesole con Accvc e Atf. In quell’occasione il sindaco potrà dire la sua opinione sul futuro dei match viola e così anche il tifo organizzato. Solo così a vincere sarà Firenze”.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.