Massimo canta Donaggio, Sangiorgi e Fossati: Manuel presenta il primo album da solista

Ranieri torna al Verdi con “Tutti i sogni ancora in volo”, mentre l’ex frontman degli Afterhouse fa tappa al Viper Theatre con “Ama il prossimo tuo come te stesso”

“Sogno di innamorarmi e di poter sognare ancora…”. Massimo Ranieri torna lunedì 5 dicembre nella sua casa fiorentina al Teatro Verdi, e porta con sé il nuovo spettacolo “Tutti i sogni ancora in volo”, che è anche il titolo del recentissimo album dato alle stampe. Inizio ore 20.45. I biglietti (posti numerati 27 a 74,80 euro, compresi diritti di prevendita) sono disponibili online su www.bitconcerti.it e www.ticketone.it, oltre che nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita).

Massimo Ranieri

Dopo oltre 800 repliche di “Sogno e son desto” ecco un’altra straordinaria avventura tra canto, recitazione, brani celebri, sketch divertenti e racconti inediti. Tra le tante canzoni, ci sarà anche il brano vincitore del Premio della Critica a Sanremo 2022, “Lettera di là dal mare”. E ci saranno i bellissimi inediti scritti per Ranieri da alcuni grandi cantautori italiani per l’album “Tutti i sogni ancora in volo”: tra questi Pino Donaggio, Ivano Fossati, Bruno Lauzi e Giuliano Sangiorgi, mentre la produzione musicale è stata affidata a Gino Vannelli. E ancora, il meglio del repertorio più amato e prestigioso di Massimo Ranieri.

Insomma, un Massimo al cento per cento per uno spettacolo che presenta una rinnovata veste scenografica e una inedita band composta da Seby Burgio al pianoforte, Giovanna Perna alle tastiere e voce, Pierpaolo Ranieri al basso, Luca Trolli alla batteria, Arnaldo Vacca alle percussioni, Andrea Pistilli e Tony Puja alle chitarre, Valentina Pinto al violino, Max Filosi e Cristiana Polegri ai sax. “Tutti i sogni ancora in volo” ha avuto una lunga genesi, oltre un anno e mezzo di lavoro, intervallato da numerosi periodi di pausa: la pandemia, la partecipazione al Festival di Sanremo, i numerosi impegni teatrali, la pubblicazione del libro omonimo fino alla lavorazione della nuova fiction televisiva “La voce che hai dentro”, prodotta da Lucky Red, e ancora in fase di realizzazione, e che andrà in onda nel 2023 su reti Mediaset e Netflix.

Uno dei dischi più attesi per uno degli artisti più amati, finalmente in tour. Manuel Agnelli approda giovedì 8 dicembre al Viper Theatre di Firenze per presentare “Ama il prossimo tuo come te stesso”, primo album da solista del frontman Afterhours. Inizio ore 21. I biglietti (posto unico 28,75 euro) sono disponibili sui siti www.lndf.it e www.ticketone.it oltre che nei punti vendita di Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita tel. 055.210804). Info www.lnfd.it.

Manuel Agnelli fotografato da HUGO WEBER

Preceduto dai singoli “Proci”, “Signorina mani avanti” e “Pam Pum Pam”, l’album “Ama il prossimo tuo come te stesso” contiene il pluripremiato “La profondità degli abissi”, brano prestato alla colonna sonora del film “Diabolik”, con cui Manuel Agnelli si è aggiudicato David di Donatello e Nastro d’Argento per la miglior canzone originale. Col rilascio dell’ultimo singolo estratto dal disco, “Lo sposo sulla torta”, Manuel Agnelli ha svelato anche l’identità di Vaselyn Kandinsky, la voce femminile del brano, che altri non è che sua figlia Emma.

Cantautore, musicista e produttore discografico Manuel Agnelli è da sempre un punto di riferimento della scena alt-rock italiana, sia come solista sia in qualità di leader degli Afterhours, la band fondata nel 1985 da Manuel stesso, e tuttora in attività. Come produttore artistico, ha lavorato con artisti seminali tra cui Verdena, Massimo Volume, La Crus, Cristina Donà e Scisma. Ha collaborato con un numero imprecisabile di artisti, da Mina a Mark Lanegan, da Patti Smith a Daniele Silvestri e Carmen Consoli, da Robert Wyatt a Eugenio Finardi… È stato inoltre giudice di X Factor in varie stagioni del programma e mentore dei Maneskin, con i quali si è esibito al Festival di Sanremo 2021, edizione che poi la band vinse. Ha inoltre creato realtà culturali importanti come il “Tora! Tora! Festival” e il polo artistico-culturale Germi, ed è stato autore e conduttore del programma televisivo Ossigeno (Raitre).

La Martinella di Firenze: La Martinella di Firenze è il primo giornale on line che richiama il senso e l’essenza della fiorentinità.