Microcriminalità scatenata in strada

Turista rapinato in piazza del Carmine, anziano alleggerito di 1.500 euro al bancomat, tentata estorsione a un giovane alla Stazione

Prima gli rubano il telefonino mentre sta mangiando un panino fuori dalla stazione, poi gli propongono di riaverlo a patto però di sganciare 40 euro. E’ accaduto nei giorni scorsi a un giovane straniero che accortosi che il prezioso telefonino non era più sulle scalinate di via Alamanni sarebbe andato a cercarlo ovunque, fino a quando non ha incrociato un suo connazionale. A questo punto il giovane ha fatto squillare il suo apparecchio utilizzando il telefono dell’amico. Con sua grande sorpresa, dall’altra parte della cornetta, ha risposto uno sconosciuto che gli avrebbe chiesto, senza troppi indugi, 40 euro se avesse voluto riavere indietro il maltolto: insomma un tentativo di estorsione. La vittima si è così rivolta alla Polizia raccontando l’accaduto e gli agenti si sono subito organizzati, appostandosi intorno al luogo dove il malintenzionato aveva già organizzato lo scambio.   Dopo qualche minuto si sarebbe presentato in sella ad una bicicletta proprio un 48enne romeno che, minacciosamente, avrebbe intimato al padrone del cellulare rubato di consegnargli il denaro. I poliziotti sono subito entrati in azione circondandolo. Lo smartphone è stato poi riconsegnato al  legittimo possessore. Il romeno invece oltre che per furto è stato denunciato anche per ricettazione: il Tribunale ha convalidato la misura precautelare e disposto, in attesa del processo, l’obbligo quotidiano di presentazione ad un ufficio di polizia.

Peggio è andata a un anziano di 90 anni, alleggerito di ben 1.500 euro mentre si trovava allo sportello bancomat in viale Redi per effettuare un prelievo. Secondo quanto ricostruito, l’anziano, stato avvicinato da due uomini con la scusa di un malfunzionamento dell’apparecchio. Uno dei due lo ha quindi distratto, mentre l’altro ha coperto il monitor con un giornale e digitato il prelievo senza che l’anziano potesse vedere la cifra. Passati pochi attimi i due si sarebbero rapidamente allontanati facendo perdere le proprie tracce. Il 90enne a questo punto si è accorto che, nonostante il prelievo fosse andato a buon fine, il denaro non era nello sportello basso del bancomat. Il suo sgomento ha richiamato l’attenzione di alcuni passanti che hanno dato l’allarme. Una donna avrebbe anche provato invano ad inseguire i presunti autori del furto, mettendosi anche ad urlare in strada.

Un turista italiano, invece, è stato rapinato intorno alle 5 di mattina in piazza del Carmine, mentre stava rientrando in albergo dopo aver trascorso la serata in un locale fiorentino. La vittima, 27 anni, sarebbe stata aggredita da un gruppetto di almeno cinque giovani che dopo averlo accerchiato e colpito sarebbero riusciti a prendere tutto quello che aveva in tasca, un cellulare e il portafogli. Per non farsi inseguire, i rapinatori gli avrebbero poi mostrato un coltello, minacciando il malcapitato.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.