Nardella prolunga al 9 gennaio lo stop agli eventi nei quartieri

La decisione presa in virtù dell’aumento dei contagi negli ultimi giorni. “Crediamo sia opportuno mantenere comportamenti improntati alla massima prudenza”. Intanto da oggi si può prenotare la terza dose per i giovani tra i 16 e i 17 anni

Per San Silvestro a Firenze tutti gli eventi  di festa al chiuso e all’aperto organizzati dal Comune e dai Quartieri erano già stati annullati. Lo aveva stabilito il sindaco Dario Nardella (nella foto) in virtù dell’aumento esponenziale dei contagi da variante Omicron del Coronavirus in Toscana e in città che negli ultimi giorni avevano più volte sfondato il tetto delle mille unità.

Ma adesso il primo cittadino fiorentino è andato oltre perché con uno scarno comunicato, nemmeno dieci righe in tutto, ha deciso di prolungare lo stop fino al 9 gennaio prossimo. A farlo propendere per questa drastica soluzione sono stati i dati riportati nel consueto report giornaliero che se è vero segnano, dopo il picco dei 3.438 casi il giorno di Natale, una sostanziale e lenta diminuzione sia a livello di Regione che di area metropolitana, restano comunque rilevanti e preoccupanti soprattutto per quanto l’occupazione dei malati nelle strutture ospedaliere. “Di fronte ai dati pandemici – ha detto laconicamente Nardella – crediamo che sia opportuno mantenere atteggiamenti improntati alla massima prudenza”. Dunque fino al 9 gennaio prossimo non ci saranno eventi al chiuso o all’aperto organizzati dal Comune e dai Quartieri e fino all’8 gennaio resta anche in vigore l’ordinanza che prevede, pur essendo città e Regione in zona bianca, l’obbligo di mascherine di protezione anche all’aperto. Nardella, intervenuto successivamente a Rainews24, ha aggiunto: “In Toscana abbiamo ancora circa 360mila persone non vaccinate, in Italia il numero è amplissimo e penso che l’esperienza tedesca ci possa aiutare, ovvero prevedere il lockdown per le persone che non si vogliono vaccinare. Potrebbe essere una misura efficace che inciderebbe sulla riduzione dei contagi, sull’abbassamento anche sulla curva dei ricoveri, un altro aspetto che deve preoccuparci più di ogni altro. Vale la pena poi “di verificare la possibilità di rivedere le quarantene per i vaccinati. Bisogna però avere dati scientifici certi e evitare improvvisazioni. Tra la misure si potrebbe ridurre la quarantena per i contatti stretti, che ora è di sette giorni”.

Sul versante delle vaccinazioni, dalle 18 di oggi, lunedì 27 dicembre, è possibile prenotare sul portale della Regione (https://prenotavaccino.sanita.toscana.it/) la terza dose “booster” (di richiamo) per tutti i giovani tra i 16-17 anni, come stabilito dalla circolare del Ministero della salute. Per quanto riguarda gli adolescenti con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti la prenotazione potrà essere fatta dai 12 anni in su, quindi 12-17.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.