Nasce ‘La città dei giovani lettori’, il festival che celebra libro e letteratura per ragazzi di tutte le età

Dal 4 al 6 maggio a Villa Bardini letture animate, laboratori di scrittura, live panting, spettacoli, talk, dibattiti, attività per le scuole e incontri con illustratori, editori e autori internazionali

Tre giorni di letture animate, laboratori di scrittura, live painting, spettacoli, dibattiti e incontri, tutti dedicati alla letteratura per bambini, ragazzi, teen e young adult. Nasce a Firenze La città dei giovani lettori: dal 4 al 6 maggio la prima edizione del festival che mette al centro il mondo del libro dagli 0 anni in su, catalizzando a Villa Bardini illustratori, editori, divulgatori e autori tra i più interessanti del panorama italiano e internazionale.

Gabriele Ametrano

L’iniziativa è parte del progetto La città dei lettori di Fondazione CR Firenze e Associazione Wimbledon APS con la direzione di Gabriele Ametrano: un percorso tra opere grafiche, serie best-seller, casi editoriali, progetti educational, favole, fantasy, gialli, romanzi, saghe e racconti per esplorare un universo letterario ricchissimo. La programmazione è affidata alla libreria Premio Andersen “Farollo e Falpalà”, con la collaborazione della rivista Birò. Obiettivo dichiarato promuovere la letteratura, ma anche rendere sempre più chiaro come un libro pensato per il pubblico giovane sia in realtà un libro per tutti. Dall’albo illustrato, con la sua complessità di linguaggi che si intrecciano creando veri e propri capolavori d’arte, alla divulgazione scientifica, capace di appassionare i curiosi di ogni età, fino alla narrativa declinata in tutti i possibili generi.

“Un nuovo appuntamento si aggiunge al percorso de La città dei lettori – spiega Gabriele Ametrano –  che quest’anno raggiungerà 18 comuni in sei province del territorio della Regione Toscana. La città dei giovani lettori sarà un festival rivolto alle nuove generazioni, che rappresentano il prossimo orizzonte culturale del nostro paese, e alla loro creatività e scelte letterarie dobbiamo dare ascolto e spazio. Leggere cambia tutto, lo abbiamo sempre sostenuto, e oggi lo crediamo ancora di più rendendo protagonisti coloro che incarnano il nostro futuro”.

Tra i protagonisti nomi di punta dello scenario contemporaneo: dai pluripremiati illustratori britannici Jim Field (a sinistra nella foto) –noto al grande pubblico per le immagini del “Maialino di Natale” di J.K.Rowling – e Sam Usher – maestro dell’acquerello e autore della serie record di vendite sulle stagioni edita in Italia da Edizioni Clichy – a Nikola Kucharska (sopra), designer e graphic novelist pubblicata in tutto il mondo con base in Polonia. E poi Angelo Mozzillo, che agli Andersen 2021 ha portato a casa sia il premio per il miglior albo dagli 0 ai 6 anni che il SuperpremioMariachiara Di Giorgio Felicita Sala, rispettivamente Premio Andersen Miglior illustratrice 2022 e 2020Susanna Mattiangeli, nominata ambasciatrice della letteratura per l’infanzia per il biennio 2022/2024 e insignita del Premio Andersen 2018 come miglior scrittrice; Bruno Zocca, illustratore editoriale con collaborazioni prestigiose tra cui il New York TimesSilvia Serreli, creatrice delle avventure di “Tea”, lette in venti paesi del mondo; Isabella Grott, vince del premio Il Battello a Vapore per illustratoriDaniele Artistarcodivulgatore, regista teatrale e creatore di laboratori di scrittura per ragazzi.

Da segnalare l’incontro rivolto a insegnanti, genitori, bibliotecari, educatori e a tutti gli interessati ad approfondire i temi dell’inclusione applicati al libro insieme a Sante Bandirali – editore, illustratore, autore e traduttore pluridecorato, tra gli altri col Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2020 – e Arianna Papini, scrittrice, pittrice, illustratrice, formatrice, docente d’illustrazione all’Isia di Urbino (4 maggio ore 17.00); il pomeriggio per scoprire tutto sui dinosauri in compagnia del paleontologo Cristiano Dal Sasso, a capo dell’equipe che ha portato alla luce il primo dinosauro sul suolo italiano (5 maggio ore 17.00); la tavola rotonda dedicata a lettori 12+, genitori e insegnanti, per scoprire la ricchezza e la complessità della narrativa per ragazzi con Francesco Chiacchio,  Daniela Palumbo, giornalista e scrittrice, Lucia Perrucci, autrice, e Teo Benedetti,scrittore tra gli organizzatori di DigiLab, l’evento digitale del Salone del libro di Torino dedicato ai giovani e alle nuove tecnologie (5 maggio ore 17.00); lo spettacolo “Duello all’ultima pagina”: una sfida a colpi di fiabe, albi illustrati e silent bookcon protagonisti Susi Danesin e Alfonso Cuccurullo (6 maggio ore 17.30). E poi postazioni di gioco pensate per piccoli e grandi insieme, workshop adulto-bambino e firmacopie.

La fiaba sarà al centro di una lezione aperta con Pino Boeropresidente del Premio Gianni Rodari e giurato al Premio Andersen, già professore ordinario di Letteratura per l’infanzia e Pedagogia della lettura presso l’Università di Genova (6 maggio ore 10.00).  Centrale anche il lavoro con le scuole, che occuperà per intero le mattine del 4 e del 5 maggio. La collaborazione con la Polizia di Stato e con la Questura di Firenze porterà a Villa Bardini l’unità cinofila, il reparto a cavallo e gli operatori delle volanti con auto e moto di servizio per incontrare i ragazzi. 

“Nelle giornate dal 4 al 6 maggio, bambini e ragazzi potranno incontrare autori e illustratori italiani e internazionali per raccontare e raccontarsi, confrontarsi sulla letteratura, sui generi letterari, sulla parola, sul tratto e sull’ascolto”, raccontano Farollo e Falpalà, fondatori e animatori della libreria che nel 2022 si è aggiudicata il Premio Gianna e Roberto Denti di Rivista Andersen e Associazione Italiana editori come “Migliore libreria per bambini di Italia. “Tre giorni in cui Villa Bardini sarà abitata da draghi, posti segreti, streghe adolescenti, detective e i bambini potranno essere bambini…ma anche qualcos’altro. Ciliegina sulla torta, un gran finale con letture pazzesche. Per cui preparatevi: occhi, orecchie e cuore aperti”.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.