Noferi: A Nardella interessa più l’aeroporto che uno stadio nuovo

Una immagine notturna dello stadio Artemio Franchi illuminato

Duro attacco della consigliera regionale pentastellata che interviene sulla vicenda del restyling del Franchi: “Telenovela che non interessa più a nessuno e farà stancare Commisso”

Una telenovela che non appassiona più nessuno. Men che mai i tifosi della Fiorentina che possono mettersi l’anima in pace e con essi anche il presidente Rocco Commisso”.

La consigliera pentastellata Silvia Noferi

Non usa parole leggere Silvia Noferi, consigliera regionale del Movimento Cinque Stelle, che interviene sulla vicenda del restauro dell’Artemio Franchi alla luce della recente conferenza stampa del sindaco Dario Nardella nella quale ha annunciato l’intenzione del Comune di procedere da solo al restyling del Vecchio Comunale. Ma anche del silenzio insistito e assordante da parte della società Viola e del suo Patron che potrebbe preludere a sviluppi clamorosi e infine del summit Nardella-Fossi-Giani di qualche giorno fa nel quale è stato ribadito il sostegno condiviso di Campi e della Città Metropolitana alla riqualificazione del Franchi in cambio di un piano di sviluppo regionale della Piana con nuove infrastrutture (tramvia, metrotramvia, mobilità dolce, sviluppo e qualificazione del polo dei Gigli solo per citarne alcune) con Campi Bisenzio punto di riferimento della intera area.

“Il fast, fast auspicato da Commisso – attacca Noferi – in un paese come l’Italia, in cui i vincoli per la tutela del patrimonio in linea di massima continuano ad esistere, è difficile da applicare.  Figuriamoci quando nel mezzo c’è un Sindaco “tentenna” come Nardella, che in poco più di un anno ha prospettato al Patron viola tutto e il contrario di tutto“. Il riferimento è alla prima ipotesi di restyling Franchi, poi all’area Mercafir la cui asta è andata deserta, e per finire di nuovo il restyling dello stadio di Viale Manfredo Fanti. “Commisso – continua – è perplesso e così torna a guardare verso la Piana dove a Campi Bisenzio ha già opzionato un terreno. Anche qui niente è facile, perché il nuovo stadio incrocia il suo destino con l’ipotesi della nuova pista che, oltre a distruggere il parco della piana, distruggerebbe anche i sogni “fast, fast” del Presidente italo-americano”.

Ma non è tutto perché secondo la consigliera di minoranza il sindaco di Firenze “farà di tutto per mettere i bastoni fra le ruote all’ipotesi Campi Bisenzio” assumendosi in questo “la responsabilità di fronte alla città della possibilità che Commisso si stanchi e rinunci”. “ A Nardella – conclude Noferi – interessa più compiacere Toscana Aeroporti, con tutte le conseguenze funeste per i sorvolati e il territorio, che accontentare le giuste aspirazioni dei fiorentini a godersi la propria squadra in uno stadio all’avanguardia nel Comune di Campi”.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.