Oltre un milione per l’inserimento lavorativo dei diversamente abili

E’ on line da ieri il bando per individuare 193 giovani con disabilità e accompagnarli nel mondo del lavoro grazie al progetto E.L.I.C.A. Domande soltanto on line entro il 12 maggio prossimo

Redigere una graduatoria di candidati per poi inserirli in percorsi di accompagnamento e inserimento al lavoro. E’ on line da ieri, sulla Rete civica del Comune e sui siti della Società della Salute di Firenze e della Ausl Toscana Centro, l’avviso pubblico per individuare 193 giovani con disabilità e disagio mentale nell’ambito del progetto ‘E.L.I.C.A. Empowerment, Lavoro e Inclusione nella Comunità Attiva’. L’investimento totale è di 1.300.000 euro e le domande andranno presentate soltanto on line entro il 12 maggio prossimo.

L’assessore Sara Funaro

“Questo bando – dice l’assessore a Welfare e presidente della Società della salute Sara Funaro – nasce dall’esigenza di dare risposte concrete in termini di inserimento lavorativo per i fiorentini con disabilità e vulnerabili, che sono tra coloro che hanno pagato il prezzo più alto per la pandemia. L’emergenza Covid ha contributo a peggiorare le situazioni di fragilità esistenti e a generarne di nuove. Le vulnerabilità sono aumentate e il nostro compito è di aiutare le persone più in difficoltà che si trovano a dover subire gli effetti negativi dell’emergenza. Le opportunità di lavoro per questa fascia di popolazione fragile hanno un enorme valore. Lo stare insieme e il mettersi alla prova sono momenti imprescindibili nel percorso di autonomia sociale e personale: con questo bando vogliamo dare loro modo di integrarsi nella comunità e fare esperienze formative fuori dal contesto familiare”.

Ogni persona che rientrerà nel progetto avrà un tutor dedicato per rispondere ai bisogni specifici e alla complessità dell’intervento che lo riguarda, in modo da avere collocamenti mirati. Inoltre, riceverà un’indennità di partecipazione con un importo orario fino a un massimo di 500 euro mensili. Oltre alla residenza nel Comune di Firenze, per presentare domanda bisognerà avere: età maggiore di 18 anni ed essere in condizione di disabilità, iscritto negli elenchi previsti dalla Legge 68/1999 e non occupato; età maggiore di 18 anni certificato per bisogni inerenti la salute mentale in base alle normative vigenti, non occupato; età non inferiore ai  17 anni frequentante la quarta o quinta della scuola di secondo grado o l’università, in possesso dell’attestazione della legge 104 e non occupato; età non inferiore ai 17 anni in possesso dell’attestazione della legge 104 uscito dal percorso scolastico, non occupato; età non inferiore ai 17 anni in possesso della certificazione di invalidità civile con una percentuale pari almeno al 46 % frequentante la quarta o quinta della scuola di secondo grado o l’università oppure uscito dal percorso scolastico, non occupato.

L’inserimento all’interno dei percorsi di accompagnamento al lavoro comporta la presa in carico da parte dei Servizi Sociali del territorio fiorentino, la definizione di un progetto personalizzato e la sua iscrizione al Fondo sociale europeo. Potranno essere coinvolte associazioni che contribuiscono ad accogliere i bisogni speciali delle persone con disabilità e/o vulnerabili; famiglie delle persone con disabilità; scuole di secondo grado e università. Capofila del progetto ‘E.L.I.C.A’ è il Consorzio Metropoli in una ATS che racchiude fra gli altri il Comune di Firenze Società della Salute e Mestieri Toscana (info su https://servizi.comune.fi.it/servizi/scheda-servizio/elica).  

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.