Parte a San Valentino la nuova campagna vaccinale

Coinvolgerà le categorie prioritarie dai 18 ai 55 anni (AstraZeneca). Il giorno dopo toccherà agli ultra ottantenni (Pfizer-BioNTech e Moderna). I nuovi casi sono 708 con una età media di 45 anni

Il sopralluogo del Governatore toscano Giani al Mandela Forum di Firenze dove si sta realizzando un punto vaccinale

Sarà un San Valentino molto particolare quello che attenderà la Toscana fra poco più di una settimana. Perché nel giorno dedicato alla festa degli innamorati in Regione partirà la campagna di somministrazione del nuovo vaccino AstraZeneca, coinvolgendo le categorie prioritarie con soggetti tra i 18 e i 55 anni (lavoratori dei servizi essenziali, personale scolastico e universitario docente e non docente; forze armate, polizia di stato, guardia di finanza, capitaneria di porto, vigili del fuoco, polizia municipale; polizia penitenziaria, personale carcerario, detenuti; personale addetto ai luoghi di comunità).

Lunedì 15 febbraio invece prenderà il via la nuova fase di vaccinazioni dedicata agli ultra ottantenni, ai quali saranno somministrati i vaccini Pfizer-BioNTech e Moderna. Una strategia questa che si svolgerà in contemporanea e in modo parallelo, utilizzando tutti i vaccini al momento disponibili. Ad annunciarlo è stato il presidente della Regione Eugenio Giani nel corso di una conferenza stampa tenutasi questa mattina a Firenze nella sede della Giunta di Palazzo Strozzi Sacrati.

Con la vaccinazione degli over 80 si avvia a completamento, dunque, la cosiddetta fase 1, che fino a oggi ha riguardato gli operatori sanitari e socio-sanitari, e il personale e gli ospiti delle Rsa. Per gli over 80, che in Toscana sono 317 mila, la prenotazione e la somministrazione del vaccino saranno a cura dei medici di medicina generale, che seguiranno direttamente i propri assistiti. “E’ la più grande campagna vaccinale che sia stata mai avviata nel nostro Paese e nella nostra regione – commenta il presidente della Toscana, Eugenio Giani –. Con l’avvio della nuova fase, che coinvolge in particolare le persone anziane ultra ottantenni, possiamo avvalerci della collaborazione dei medici di famiglia, che sono sempre stati al nostro fianco e disponibili a dare il loro massimo contributo. L’emergenza sanitaria non è ancora superata ma se ciascuno di noi farà la sua parte, con senso di responsabilità e attenzione verso l’altro, possiamo farcela”.

Per le persone tra i 18 e i 55 anni la prenotazione sarà disponibile sul portale regionale dove è possibile scegliere data, ora e luogo per la vaccinazione in uno dei 49 punti vaccinali, attivati in tutta la Toscana a partire dal 14 febbraio 2021, (https://www.regione.toscana.it/-/dove-vaccinarsi). Successivamente ne saranno attivati altri 7 per un totale complessivo di 56 punti. “In Toscana la campagna vaccinale anti Covid sta procedendo a pieno ritmo e con ottimi risultati, grazie a un’organizzazione imponente, molto efficace, costantemente monitorata e perfezionata in corso d’opera, sulla base delle necessità del momento – aggiunge l’assessore alla sanità, Simone Bezzini -. L’intero sistema sanitario è impegnato 24 ore su 24 senza risparmiarsi e può contare su un lavoro di squadra a più livelli, dove ciascuno dà il massimo. Alle donne e agli uomini, sempre in prima linea per la tutela della salute pubblica, va il mio più profondo ringraziamento”.

Intanto la curva dei contagi nella regione resta pressoché immutata. Sono infatti 708 in più i nuovi casi rispetto a ieri che portano il totale da quando è iniziata l’epidemia di Crononavirus a 137.950. I guariti sono 524 in più e raggiungono quota 123.389 (89,4% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 10.587 tamponi molecolari e 6.216 tamponi antigenici rapidi, di questi il 4,2% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 10.265, +1,7% rispetto a ieri. I ricoverati sono 752 (4 in più rispetto a ieri), di cui 109 in terapia intensiva (4 in più).

Oggi si registrano 11 nuovi decessi. Si tratta di 4 uomini e 7 donne, con un’età media di 88 anni: 2 a Firenze, 1 a Prato, 1 a Pisa, 1 a Livorno, 2 a Arezzo, 3 a Siena, 1 residente fuori Toscana. Alle 17 di oggi sono state effettuate complessivamente 148.625 vaccinazioni dall’inizio della campagna vaccinale il 27 dicembre scorso. L’età media dei 708 nuovi positivi odierni è di 45 anni circa. Sono 38.294 i casi complessivi ad oggi a Firenze (159 in più rispetto a ieri), 11.676 a Prato (67 in più), 11.822 a Pistoia (105 in più), 8.720 a Massa-Carrara (36 in più), 14.100 a Lucca (44 in più), 18.451 a Pisa (74 in più), 10.701 a Livorno (53 in più), 12.481 ad Arezzo (64 in più), 6.487 a Siena (75 in più), 4.663 a Grosseto (31 in più).

La Toscana resta al 13° posto in Italia come numerosità di casi, con circa 3.706 casi per 100.000 abitanti. Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 4.523 casi per 100.000 abitanti, Massa-Carrara con 4.496, Pisa con 4.369, la più bassa Grosseto con 2.112. Complessivamente, 9.513 persone sono in isolamento a casa (169 in più rispetto a ieri, più 1,8%). Sono 21.874 (763 in più rispetto a ieri, più 3,6%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate.
Dall’inizio dell’epidemia le persone che purtroppo non ce l’hanno fatta sono 4.296 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti di cui 1.446 a Firenze.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.