Più controlli notturni a San Jacopino e alla Leopolda

Solo pochi giorni fa l'incontro del Questore Maurizio Auriemma con Simone Gianfaldoni (Comitato Cittadini Attivi S. Jacopino) e Giovanni Matino (Associazione Leopolda Viva)

La promessa del Questore Maurizio Auriemma dopo l’incontro con i presidenti dei comitati Cittadini Attivi e Leopolda. Intanto da sabato scorso sono operativi i 24 militari di “Strade sicure”

Più controlli, soprattutto nelle ore notturne. E’ l’impegno del questore di Firenze Maurizio Auriemma che ha incontrato ieri i presidenti dell’associazione Leopolda Viva e del Comitato Cittadini attivi San Jacopino, Giovanni Matino e Simone Gianfaldoni. Il “summit” stato fissato per affrontare le attuali criticità sulla sicurezza riscontrate nei quartieri del centro storico, con particolare riferimento alle zone di Leopolda e San Jacopino. Il Questore, dopo aver illustrato il consistente numero di interventi effettuati quest’anno all’esito delle segnalazioni pervenute dai cittadini, ha rassicurato sull’imminente arrivo a Firenze di personale della Polizia di Stato, che verranno dislocate su tutto il territorio, con un potenziamento dei presidi anche nell’orario notturno, tenendo conto della situazione complessa che persiste in diverse aree della città, tra le quali i due quartieri di San Jacopino e Leopolda, che sono stati anche recentemente colpiti da episodi di criminalità.

“Ringraziamo il Questore per la disponibilità concessa e per la costante collaborazione prestata al fine di garantire le migliori condizioni di vivibilità sull’intero territorio cittadino – hanno detto Matino e Gianfaldoni -, consapevoli altresì che la recente apertura espressa sia dal Governo sia dall’Amministrazione comunale, in merito ad un prossimo incremento nella nostra città rispettivamente del personale delle Forze dell’Ordine e degli agenti della Polizia Municipale, rende quanto mai opportuna la prosecuzione di un dialogo e di un confronto costruttivo con le istituzioni preposte, essendo in questo momento da ritenersi il percorso idoneo per il raggiungimento dei nostri obiettivi perseguiti a tutela dei cittadini.

Intanto sono operativi da sabato a Firenze i ventiquattro militari del progetto “Strade Sicure” che con un servizio itinerante pattuglieranno la zona della stazione di Santa Maria Novella, luogo tra quelli da tenere sotto controllo, come emerso dal Comitato nazionale sulla sicurezza. In attesa che entro fine anno arrivino anche i trenta agenti, i militari si sposteranno lungo le 24 ore tra le scalinate della stazione e l’ingresso principale e quelle della Basilica di Santa Maria Novella, diventate luogo di ritrovo di balordi e spacciatori oltre che base operativa di spaccio. Si terrà, invece, il 15 novembre un Cosp completamente incentrato sulla sicurezza di bar, ristoranti, negozi e botteghe artigiane. Un tavolo fortemente voluto dalle associazioni di categoria che, a seguito dell’incontro avvenuto presso il Comando della polizia municipale, hanno chiesto all’assessore Benedetta Albanese di fare da tramite con il prefetto Ferrandino.  

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