Poretti e Cristofori portano in scena ‘Funeral Home’

Una scena di Funeral Home (foto di Federico Buscarino)

Tra battute sferzanti e paura della morte, lui cercherà di sfuggire alla realtà mentre lei proverà a riportarcelo

Daniela Cristofori e Giacomo Poretti

Una coppia di anziani, Lui e Lei, si sta recando ad un funerale. Lei è tutta in ghingheri, tailleur e gioielli, Lui è un misto tra abito da cerimo­nia e gita fuori porta. Lei vuole andare, arrivare pre­sto, Lui non ne ha la ben­ché minima voglia. Eccoli qua, Rita e Ambrogio, sia­mo alle solite. Ovviamente litigano. Come solo due anziani sanno li­tigare, con ferocia, ma an­che molto teneramente. E’ “Funeral Home” di Giacomo Poretti e Daniela Cristofori con la collaborazione ai dialoghi, regia e disegno luci di Marco Zoppello in scena mercoledì 7 febbraio (ore 21) al Teatro Puccini.

In realtà, dopo essersele dette di santa ragione su qualsi­asi argomento, Rita e Ambrogio avrebbero anche il tempo di rendere omaggio alla salma che è nella stanza accanto. Ma, nemmeno a dirlo, Ambro­gio non ne vuole sapere. Perché? Ovvio: perché la morte lo terrorizza, come solo sa terrorizzare gli anziani, anzi non ne vor­rebbe proprio parlare. Rita invece ne vuole parlare, eccome! Proprio come ne parlano gli anziani, curio­si, intimoriti, rassegnati e speranzosi. Trascorreran­no un’ora e mezza, Lui a sfuggire dalla realtà e Lei a cercare di riportarcelo. Un inseguimento follemente divertente e poetico. Però calma! Ci vuole rispetto, siamo ad una cerimonia. Che si svolge in una fune­ral home.

Biglietti: posto unico numerato € 25,00 (esclusi diritti di prevendita). La biglietteria è aperta ogni giovedì, venerdì e sabato dalle ore 16.00 alle ore 19.00 e un’ora prima dell’inizio dello spettacolo. Biglietti in vendita nel circuito regionale Box Office/Ticketone. Acquisto on line su www.teatropuccini.it. Info: 055.362067 – 055.210804.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.