Rosso Toscana è il colore di “Corri la Vita”

Per la prima volta l’evento creato da Bona Frescobaldi per sostenere le donne colpite da tumore al seno si estenderà in tutta la regione e in tantissime mete culturali visibili gratuitamente. L’appuntamento il 26 settembre: tra i testimonial Sabrina Ferilli, Loredana Bertè e Francesca Fialdini

Bona Frescobaldi col Governatore toscano Eugenio Giani

Il colore della maglietta di questa edizione, la numero diciannove, è “Rosso Toscana”. E la Toscana quest’anno avrà una parte importante in Corri la Vita. Perché per la prima volta la manifestazione sportiva creata da Bona Frescobaldi con l’obiettivo di raccogliere fondi per progetti dedicati alla cura del tumore al seno, aiutando le donne attraverso la prevenzione, la diminuzione delle liste di attesa ed il sostegno psicologico, si estenderà a tutta la regione.

L’appuntamento è in programma il prossimo 26 settembre e i luoghi coinvolti (tutti visitabili gratuitamente facendo vedere la maglietta) saranno disponibili sul sito www.corrilavita.it, insieme a un semplice sistema di prenotazione “saltalacoda”. L’evento è stato presentato a Palazzi Strozzi Sacrati con la partecipazione fra gli altri del governatore toscano Eugenio Giani “L’idea di diffondere Corri la Vita in tutta la regione è una scelta bellissima – ha detto entusiasta il presidente – che conferma ancora una volta la forza dell’impegno di Bona Frescobaldi e di tutti coloro che con lei organizzano da 19 anni questa manifestazione. Questa unione tra solidarietà, sport e cultura non ha mai voluto fermarsi nemmeno di fronte alla pandemia, ma ha trovato ora modalità nuove per crescere ulteriormente e arrivare in tantissimi luoghi della Toscana. E tutto questo ci spinge a lavorare ancora di più nella lotta contro il cancro”.

Sabrina Ferilli

Anche quest’anno dunque non ci sarà la tradizionale corsa cittadina lungo percorsi prestabiliti, ma verrà promosso lo sport individuale da svolgere all’aria aperta in compagnia di amici e famigliari con i testimonial di Corri la Vita, fra i primi ad aderire ci sono Sabrina Ferilli, Loredana Bertè, Giorgio Minisini, Nunzia De Girolamo, Chiara Valerio, Francesca Fialdini, Emma Dante, che si collegheranno nell’arco della intera giornata con dirette tv e social attraverso i canali ufficiali dell’evento (Facebook e Instagram ore 9.30, 12, 15, 18.30). Tutti i partecipanti sono invitati a condividere foto e stories sui canali social utilizzando gli hashtag ufficiali #corrilavita2021 e #clv2021, taggando @corrilavita.

Loredana Bertè

Scopo della raccolta fondi 2021 è fornire sostegno a Ce.Ri.On., il Centro riabilitazione oncologica Ispro-Lilt di Villa delle Rose; a SenoNetwork, il portale che riunisce tutte le Breast unit italiane e a File Fondazione Italiana di Leniterapia Onlus. Inoltre, sarà sostenuto anche il Progetto Eva, promosso e messo a punto tre anni fa in collaborazione con Lilt Firenze e la Azienda sanitaria Centro, per fornire assistenza attraverso ambulatori gratuiti sulle problematiche legate alle conseguenze delle cure nell’intera Area vasta. Testimonial grafico di questa edizione sarà lo stadio Artemio Franchi e proprio l’architettura del Novecento sarà il fil rouge che legherà le varie tappe dell’iniziativa. Dal primo settembre sarà possibile sostenere la raccolta fondi ed assicurarsi una delle 30.000 ambite magliette firmate da Salvatore Ferragamo. “Nonostante l’emergenza sanitaria ancora in corso, il nostro impegno per sostenere le donne nella prevenzione e nella lotta al tumore al seno non si ferma – afferma Bona Frescobaldi, presidente di Corri la Vita Onlus -. Questa crisi, anzi, ci ha stimolato a immaginare nuove prospettive, come per esempio rendere la manifestazione regionale, coinvolgendo tante nuove realtà e mete culturali”.

Chi poi vorrà aiutare il progetto ma non  potrà parteciparvi di persona potrà avere recapitata a casa la t-shirt uffciale con una donazione minima di 10 euro direttamente dal sito della manifestazione www.corrilavita.it. Nelle precedenti 18 edizioni sono stati raccolti oltre 6 milioni e 600 mila euro consentendo in questo modo un’assistenza di qualità a quasi 500 mila donne colpite dal tumore al seno.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.