Scuole e asili, lavori per 43 milioni: coinvolgeranno 34 edifici

Funaro: “L’investimento è il doppio dell’anno scorso, sarà un ritorno fra i banchi in sicurezza”. I lavori termineranno a settembre, in tempo per la prima campanella

Oltre 43 milioni di euro, il doppio rispetto allo scorso anno: è questo l’ammontare che l’amministrazione comunale ha investito per eseguire questa estate i lavori di riqualificazione delle scuole comunali per renderle più sicure e belle quando a settembre suonerà la prima campanella e gli studenti, grandi e piccini, faranno ritorno tra i banchi. Quest’anno le scuole e gli asili nido interessati dai cantieri, che si trovano in tutti e cinque i quartieri, sono 34.

L’Assessore Sara Funaro all’Istituto Comprensivo Don Milani per presentare i lavori estivi in corso nelle scuole comunali.

L’assessore all’Educazione Sara Funaro, la presidente della Commissione Istruzione Laura Sparavigna, il presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi e i tecnici del Comune hanno fatto un sopralluogo al cantiere allestito all’Istituto comprensivo Don Milani dove, dopo i lavori di bonifica e smaltimento delle parti della struttura contenenti cemento-amianto, sono stati avviati i lavori di riqualificazione, che prevedono tra l’altro la realizzazione di  nuovi  solai,  controsoffitti e  pavimentazioni  oltre  alla  completa realizzazione di nuovi impianti elettrici, meccanici e ascensori.

Il sopralluogo è stato l’occasione anche per fare il punto sui numerosi cantieri aperti nei diversi plessi comunali. Il valore complessivo quasi 13 milioni di euro Nel complesso, i lavori nelle tante scuole comunali sono di vario genere e consistono in adeguamenti statici e antincendio, manutenzioni ordinarie e straordinarie degli impianti, interventi di riqualificazione e di correzione acustica, ma anche nuove costruzioni come il biennio dell’Isis da Vinci (importo complessivo 8 milioni di euro), i cui lavori sono in fase avanzata, e ristrutturazioni importanti come la scuola Don Milani (importo complessivo dei lavori quasi 13milioni di euro). “La nostra amministrazione sta investendo tanto e da tempo sugli asili nido e sulle scuole – spiega Funaro –  e continuerà a farlo. Con gli interventi che stiamo realizzando garantiremo efficienza, innovazione e sicurezza alle strutture e renderemo gli ambienti più belli e confortevoli. La Direzione dei Servizi tecnici sta facendo un grande lavoro per terminare i lavori per il rientro a scuola a settembre”.

Interventi finanziati con Pnrr e fondi Pon-Metro React-Eu (valore totale 13.556.111 di euro): Con le risorse del Pnrr sono stati finanziati, tra lavori estivi e non, 22 interventi di edilizia scolastica per un totale di quasi 45milioni di euro di cui poco più di 2milioni di euro di cofinanziamento del Comune. In particolare, sul fronte degli asili nido, sono stati finanziati lavori in 10 strutture per un importo complessivo di oltre 12milioni e mezzo di euro di cui 1.977.400 euro di cofinanziamento del Comune: si tratta dei nidi Pandiramerino, Arcovata (cofinanziamento Comune), nuovo nido delle Cascine (cofinanziamento Comune), Fortini, Stregatto, Pollicino, Madama Dorè, Lorenzo il Magnifico, Scoiattolo e Merlo. Per quanto riguarda la refezione scolastica, con queste risorse è stata finanziata la realizzazione di due mense: quella della scuola Salviati e quella della Matteotti, per un importo poco superiore al milione e mezzo di euro. Inoltre, è stata finanziata la demolizione e ricostruzione della scuola media Calvino (8.415.000 euro). Interventi di vario tipo sono in corso in 8 scuole (per un valore di 2.750.000 euro di cui 100.000 euro di cofinanziamento): Carducci, Cairoli, Nuccio, Rodari, Gramsci, Don Milani, Dionisi, De Filippo Plesso B (piazza Dolci). Ad essi si aggiunge la demolizione e ricostruzione della scuola Ghiberti (intervento finanziato per 20.752.207 euro). 

Manutenzioni straordinarie (ammontare complessivo dei lavori oltre 2 milioni di euro). Questi lavori sono finalizzati alla messa in sicurezza, al miglioramento delle condizioni di comfort e vivibilità, alla ristrutturazione dei servizi igienici e alla rifunzionalizzazione degli spazi interessati dagli interventi. Sono previsti anche lavori di miglioramento della prestazione termica di coperture e facciate, finalizzati all’efficientamento energetico. Tra le scuole interessate ci sono le scuole volano Villino Carrand all’interno della scuola Boccaccio (lavori propedeutici alla demolizione e ricostruzione della Calvino) e De Filippo B (lavori propedeutici alla demolizione e ricostruzione della Ghiberti), oltre alle scuole Giotto (lavori alla facciata della scuola), Andrea Del Sarto (realizzazione nuovi controsoffitti), Montagnola (adeguamento delle aule) e Guicciardini (messa in sicurezza parapetti e facciate). 

Interventi di miglioramento sismico e adeguamento statico (ammontare complessivo dei lavori 7.230.000 euro): L’amministrazione comunale sta proseguendo il programma pluriennale di verifica degli immobili di sua proprietà con partioclare riferimento alle scuole,. I lavori di adeguamento statico e miglioramento sismico interessano diversi plessi tra cui Vittorino da Feltre, Boccaccio, Villani, Montagnola, Poliziano e Grifeo. 

Interventi di miglioramento acustico (ammontare complessivo dei lavori 70mila euro): le opere da eseguire consistono principalmente nell’installazione di pannelli fonoassorbenti o nella realizzazione di controsoffitti. Tali interventi rientrano nelle opere finalizzate all’abbattimento delle barriere architettoniche. Sono interessati da questi lavori la palestra della scuola Cairoli e le aule e la mensa della scuola Niccolini. 

“Vediamo finalmente la realizzazione del progetto della Don Milani di cui abbiamo a lungo parlato in Commissione Istruzione – ha aggiunto Sparavigna -: un progetto che ci rende molto orgogliosi perché intreccia risorse europee e del Comune per realizzare una struttura scolastica che unisce le generazioni e che ha una forte attenzione alla sostenibilità degli spazi”.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.