Traffico internazionale di droga: 10 misure cautelari

L’organizzazione criminale, stroncata dalla Guardia di Finanza, aveva la sua base a Prato e faceva arrivare nel circondario fiorentino ingenti quantitativi di stupefacente. La soddisfazione del Prefetto Valenti: “Duro colpo di spaccio nella piazza di Firenze”

Associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di droga è l’ipotesi di reato per cui il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Firenze, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia fiorentina ha disposto la custodia cautelare per dieci persone, 8 in carcere e 2 agli arresti domiciliari oltre a 1 obbligo di dimora nel comune di residenza e 1 obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. L’ordinanza è stata eseguita dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Firenze, in collaborazione con i colleghi di Prato. Le indagini, condotte dalla Compagnia Pronto Impiego di Firenze sotto la direzione della Procura della Repubblica, hanno consentito di individuare una ramificata struttura transnazionale dedita al traffico di sostanze stupefacenti, composta da cittadini albanesi, rumeni e magrebini.

L’organizzazione avrebbe stabilito la base operativa a Prato facendo poi  giungere nel circondario fiorentino ingenti quantitativi di sostanza stupefacente per rivenderli sul territorio nazionale. Il sodalizio criminale avrebbe curato sia l’approvvigionamento della droga all’estero, che l’importazione in Italia, la lavorazione e lo spaccio al minuto. Nel corso delle indagini, iniziate nel cuore del periodo pandemico, sono già state tratte in arresto in flagranza di reato 8 persone e sottoposti a sequestro complessivamente oltre 4,5 kg. di cocaina, 30 kg. di marijuana, 110 Kg. di hashish, € 32.885 in contanti, 3 autovetture e 32 telefoni cellulari.

Un forte e sentito ringraziamento è stato espresso alle Fiamme Gialle dal Prefetto di Firenze Valerio Valenti. “Lo straordinario risultato raggiunto all’esito di questa indagine rappresenta un importante successo non solo per il grande valore investigativo e la capacità espressa dalla Polizia Giudiziaria, magistralmente coordinata dalla DDA di Firenze ma anche una risposta efficace, oltre che un duro colpo, rispetto all’attività di minuto spaccio di stupefacenti  nella piazza di Firenze. Proseguiremo nell’attività di prevenzione e controllo del territorio forti della fiducia nelle nostre Forze di Polizia e consapevoli dell’azione repressiva sviluppata incessantemente dall’Autorità giudiziaria”.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.