Vacs, via ai cantieri per terminare tutto a primavera 2024

Ieri il taglio simbolico del nastro. La Variante centro storico costerà 67 milioni di euro per due chilometri e mezzo di percorso. Arriverà in San Marco da via Cavour e poi risalirà via La Pira-Lamarmora per tornare poi su Viale Matteotti

Sei fermate per un totale di 2,5 chilometri: Lavagnini, Poliziano, Parterre, Cavour A, San Marco e Cavour R. E un costo di 67 milioni di euro. Se tutto andrà bene sarà pronta per la primavera 2024 modificando per sempre l’aspetto di una delle parti più note della città subito a ridosso del Duomo e della Galleria dell’Accademia (https://www.lamartinelladifirenze.it/vacs-ecco-come-sara-la-nuova-piazza-san-marco/). Taglio del nastro, simbolico, per i cantieri della linea tramviaria Fortezza-San Marco, il cosiddetto peduncolo o ancora meglio la Vacs, acronimo per Variante Centro Storico. Si tratta del secondo lotto della linea T2 dalla Fortezza a San Marco. Prevede un percorso con tracciato a doppio binario che, a partire dal bivio di viale Strozzi della Linea T1, percorre interamente viale Lavagnini, effettua il passaggio intorno a piazza della Libertà fino all’inizio di viale Matteotti, dove i due binari si separano. Il binario di andata verso il centro storico scende lungo via Cavour fino a piazza San Marco, poi risale lungo via La Pira-via La Marmora, fino a raggiungere di nuovo viale Matteotti dove ritrova la sede a doppio binario.

“E’ un momento importante – ha detto il sindaco Dario Nardella, insieme al Governatore toscano Eugenio Giani, all’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti e ai vertici di Gest e di Tram spa oltre ai responsabili delle ditte coinvolte – perché oggi iniziano i lavori di questa nuova linea, che completa il sistema tranviario realizzato fino ad ora. Sarà sicuramente un servizio molto utile ai cittadini che si vogliono spostare verso il centro“. “Opere di questo genere”, ha aggiunto il primo cittadino con un chiaro riferimento alla crisi di Governo e ai suoi sviluppi che porteranno il Paese alle urne il 25 settembre, “è possibile realizzarle anche se c’è un governo che ti aiuta. E il governo Draghi ci è stato vicino; ne approfitto infatti per ringraziare sia il presidente Draghi che il ministro Giovannini”.

Come detto l’opera costerà 67 milioni di euro (di cui 10,4 afferenti alla linea di Bagno a Ripoli per le modifiche in piazza della Libertà e in viale Don Minzoni) già finanziati dal Project Financig del sistema tranviario fiorentino. Nell’ambito dei lavori dei lavori di questa linea saranno eseguiti anche alcuni interventi che anticipano un tratto della linea 3.2.1 Libertà-Bagno a Ripoli, tra cui la fermata Libertà posizionata sul lato della piazza tra viale Matteotti e viale Don Minzoni, e il primo tratto su viale Don Minzoni fino al capolinea e da dove partirà la linea 3.2.2 Libertà-Rovezzano. Durata dei lavori 22 mesi comprese prove e pre-esercizio fino all’ottenimento del nulla osta all’esercizio da parte del Ministero.

Così il rendering immagina la nuova piazza San Marco con il passaggio della Tramvia

 “Oggi – ha detto l’assessore Giorgetti – si parte oggi con questi lavori che dureranno 19 mesi, ma contiamo di partire nel 2023 con i lavori per la linea che va fino a Bagno a Ripoli e di completare la progettazione della linea per Rovezzano perché abbiamo l’impegno di attivare, entro il 2026, questa linea. Per evitare i disagi alla circolazione nella zona di piazza Libertà – ha spiegato Giorgetti -, abbiamo previsto già in questi mesi delle modifiche alla viabilità. Ne faremo delle altre per limitare il transito, ma chiedo ai fiorentini di collaborare e di usare la viabilità alternativa”.

I lavori iniziati rientrano della cosiddetta “fase 0” della cantierizzazione della linea Fortezza-San Marco della durata di 45 giorni. Oltre al cantiere di piazza della Libertà lato Parterre che prevede interventi sui sottoservizi, ne fanno parte quelli in piazza della Libertà (area di parcheggio lato via Lorenzo Il Magnifico), viale Lavagnini (opere di sistemazione urbanistica sull’ultimo tratto lato centro in direzione di piazza della Libertà), viale Milton (riqualificazione a tratti di marciapiedi e carreggiata), largo Martiri delle Foibe (adeguamento per i nuovi capolinea del Tpl), piazza San Marco (sottoservizi e riqualificazione urbanistica lato basilica) e le asfaltature di via Lorenzo Il Magnifico, via Pier Capponi, via Leonardo Da Vinci, via Fra’ Bartolommeo (programmati in agosto). Tutte le informazioni sulla nuova linea della tramvia in costruzione sui cantieri e sul sistema tranviario fiorentino sono disponibili sul nuovo sito dedicato realizzato dal Comune www.firenzetramvia.it.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.