Venditti, Vecchioni, Panariello, Masini: ecco le stelle del Mont’Alfonso Festival

L’edizione 2024 vedrà anche la partecipazione di Roberto Saviano, Paolo Ruffini e il ritorno degli Inti Illimani

Da Venditti a Vecchioni, da Alfa agli Inti-Illimani. E poi Giorgio Panariello e Marco Masini, Paolo Ruffini, i Musici di Francesco Guccini, Paolo Crepet, Roberto Saviano, il concerto all’alba dei Rita Marcotulli, l’omaggio a Piazzolla dell’Orchestra da Camera Fiorentina… Musica, teatro e letteratura tornano in antiche fortezze delle Alpi Apuane e dell’Appennino Tosco-Emiliano per l’edizione 2024 di Mont’Alfonso sotto le stelle, il festival in programma dal 23 luglio al 24 agosto 2024 a Castelnuovo di Garfagnana e San Romano in Garfagnana (Lucca).

Giunto alla quinta edizione, l’evento si conferma tra le principali proposte estive di uno dei luoghi più affascinanti della Toscana, meta prediletta dagli amanti di trekking, montagna e paesaggi incontaminati: un “Fitzcarraldo”, una impresa eroica che porta grandi nomi dello spettacolo e della cultura in due secolari fortezze della Garfagnana, quella di Mont’Alfonso a Castelnuovo e quella delle Verrucole a San Romano. Di origine medievale, la Fortezza delle Verrucole di San Romano in Garfagnana apre le porte alla musica martedì 30 luglio (ore 20,15, durante il tramonto) con i Musici di Francesco Guccini, formazione che per decenni ha affiancato il cantautore in studio e in tour, condividendo note e progetti, viaggi e confronti. E adesso che Guccini non ha più intenzione di suonare dal vivo, sta a loro, ai suoi Musici, continuare a emozionare il pubblico con le sue canzoni più amate.

Da sabato 3 agosto il festival si trasferisce a Castelnuovo di Garfagnana, nell’imponente Fortezza di Mont’Alfonso: primo appuntamento il concerto di Antonello Venditti; il tour estivo aggiunge un tassello alle celebrazioni del 40ennale dell’album capolavoro “Cuore” e al grande progetto live “Notte prima degli esami 1984-2024 40th anniversary”. Lunedì 5 agosto spazio agli Inti-Illimani: ambasciatrice della Nueva Cancion Chilena prima e di una personale interpretazione della world music andina poi, la band sudamericana si presenta insieme al cantautore fiorentino Giulio Wilson, che ha collaborato al recente album “Agua”.

Una sfida tra battute e canzoni, quella di Giorgio Panariello e Marco Masini. Dopo la sfilza di sold-out inanellati nei teatri, la “strana coppia” è pronta a riabbracciare il pubblico mercoledì 7 agosto. “Mordere il cielo” è invece il titolo della conferenza spettacolo di Paolo Crepet in programma giovedì 8 agosto sempre alla Fortezza di Mont’Alfonso. Lo psichiatra, sociologo e saggista trae linfa dal suo ultimo libro per invitarci a trovare il coraggio di nuove eresie, rinnovare ribellioni, diffidando da quella normalità dietro la quale si nasconde la neutralizzazione dell’anima. Lunedì 12 agosto si torna alla musica con Alfa: il cantautore genovese rivelazione di Sanremo approda a Mont’Alfonso sulle ali dell’album “Non So Chi Ha Creato Il Mondo Ma So Che Era Innamorato”.

Come nelle edizioni precedenti, non manca il concerto all’alba di Ferragosto: giovedì 15 agosto alle ore 4,45, sempre alla Fortezza di Mont’Alfonso di Castelnuovo di Garfagnana, le prime luci del giorno si intrecceranno alla note di Rita Marcotulli, nome eccellente del pianismo internazionale. con un repertorio che strizza l’occhio alla settima arte e alle sue colonne sonore, a cantautori come Domenico Modugno e Pino Daniele. E ancora, sabato 17 agosto tutta l’ironia di Paolo Ruffini, alle prese con il suo cavallo di battaglia di doppiaggi in vernacolo livornese “Io? Doppio!”, stavolta in versione “Politicamente corretto”: vecchi e nuovi personaggi, senza esclusione di colpi, da Matteo Renzi a Giorgia Meloni e Carlo d’Inghilterra, da Aquaman ai nuovi Star Wars.  Con Ruffini sul palco anche Ginevra Fenyes e Claudia Campolongo al pianoforte.

Attesissimo anche il concerto di Roberto Vecchioni. Il professore della musica italiana approda martedì 20 agosto a Castelnuovo di Garfagnana e porta con sé pepite sonore quali “Samarcanda”, ”Stranamore”, “Luci a San Siro” “L’infinito”…  “La prima parte dello spettacolo – anticipa Vecchioni – è giocata sul nuovo album, ‘L’infinito’, sui personaggi che hanno battuto il destino, hanno combattuto il male, hanno amato la vita, gli altri e se stessi. La seconda parte, invece, è una specie di ritorno, uno sguardo sul passato con le canzoni di prima, che mostrano come si è arrivati a questo concetto di infinito attraverso pensieri particolari sull’amore, sul sogno, sull’esistenza, sul dolore, sulla gioia, sulla felicità…”.

Cos’è il sesso per le organizzazioni mafiose? Opportunità di controllo, sopraffazione, strumento per creare nuove alleanze o per distruggerne di vecchie, stigma o vanto, esaltazione o vergogna? Roberto Saviano giovedì 22 agosto sale sul palco della Fortezza di Mont’alfonso con il recital “Appartenere – La vita intima del potere criminale” tratto dal suo nuovo libro “Noi due ci apparteniamo” edito da RCS. La magia del tango aleggia sabato 24 agosto sempre alla Fortezza, per il grande evento a ingresso libero che chiude il festival, insieme all’Orchestra da Camera Fiorentina diretta da Giuseppe Lanzetta, solista Mario Stefano Pietrodarchi alla fisarmonica e al bandoneon: Da “Oblivion” a “Libertango”, da “Adios Nonino” a “Milonga del Angel”, la serata propone una cavalcata attraverso il miglior repertorio di Astor Piazzolla. Tributo non casuale, visto che la famiglia Piazzolla ha proprio origini garfagnine.  

I biglietti sono disponibili sul sito ufficiale www.montalfonsoestate.it. su www.ticketone.it (tel. 892.101) e nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita – tel. 055.210804). A Castelnuovo di Garfagnana biglietti in prevendita alla Pro Loco di piazza dell’Erbe e presso Fidelity Tours (via Baccanelle 7/a). Alla Pro Loco sono disponibili anche i biglietti riservati alle persone con disabilità, per info e dettagli tel. 0583 641007. Le prenotazioni obbligatorie per gli spettacoli in piazza dell’Erbe saranno disponibili su www.montalfonsoestate.it.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.