Via Baracca-Baracchini e via Signorelli, due nuove ciclabili

La lunghezza totale sarà di 1.750 metri con un investimento di 870mila euro. Giorgetti: “Un nuovo tassello verso la realizzazione della Bicipolitana”

Stefano Giorgetti e a destra la collega all’ambiente Cecilia Del Re (FOTO Enrico Ramerini / CGE Fotogiornalismo)

Arrivano due nuove piste ciclabili. La prima comprenderà le vie Baracca- Baracchini, la seconda via Signorelli per un totale di 1.750 metri e un investimento 870mila euro finanziato nell’ambito del programma europeo PON Metro. “Si conferma l’attenzione dell’Amministrazione comunale per la mobilità dolce e nello specifico per quella ciclabile – sottolinea l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti -. Questi due progetti rappresentano infatti un tassello importante della riqualificazione e ampliamento della rete ciclabile cittadine e seguono lo schema della Bicipolitana, già condivisa con le associazioni dei ciclisti. In particolare quella di via Baracca che consentirà una importante implementazione sulla direttrice nord-sud connettendo gli esistenti itinerari della zona Peretola-Piagge con la direttrice Novoli e quindi i viali di circonvallazione”.

Via Baracca-via Baracchini – Il nuovo percorso ciclabile, un chilometro di lunghezza, sarà caratterizzato da tratti in sede propria, separata su marciapiede e altri ancora di tipo promiscuo. Questo sia per le dimensioni delle strade interessate sia per l’esigenza funzionale di garantire l’accesso alle fermate dei bus e alle isole ecologiche. Sarà creato un nuovo attraversamento ciclo-pedonale, con marciapiedi ad uso promiscuo, in corrispondenza del viadotto del Ponte all’Indiano, in continuità con l’attuale percorso (sempre promiscuo) proveniente dal centro abitato di Brozzi-Peretola. A valle la pista si svilupperà in sede separata su marciapiede, lato carreggiata, con la realizzazione di un nuovo cordonato in allargamento del percorso pedonale esistente. Previsti anche il riassetto della corsia preferenziale in uscita città senza variazioni sulla viabilità attuale, degli incroci con via Vecchi e via Montegrappa. In tutto il precedente tratto di fatto non cambia l’assetto funzionale delle corsie di via Baracca nei due sensi di circolazione. La pista proseguirà su via Baracchini dove il percorso ciclabile sarà realizzato in sede propria lungo la strada, si svilupperà su 320 metri con una larghezza di 2,5 metri. Sarà separata dalla carreggiata stradale con un cordolo. I posti auto esistenti da linea verranno trasformati a lisca. Nell’ultimo tratto, in raccordo alla pista esistente su via di Novoli, il percorso tornerà promiscuo sul marciapiede per conservare i parcheggi in linea.

Via Signorelli – Sarà lunga 430 metri e prevalentemente in sede propria, con brevi tratti in sede separata su marciapiede lungo via Canova per limitare l’impatto sull’attuale assetto viario e all’innesto su via Martini. Anche qui sono previsti alcuni tratti a uso promiscuo sul marciapiede in corrispondenza delle fermate bus.  Il percorso in sede propria, largo 2 metri, sarà realizzato lungo il marciapiede ovest e sarà separato dalla carreggiata da un cordolo. Per quanto riguarda la viabilità sarà mantenuto il doppio senso di marcia con la riorganizzazione degli stalli di sosta. Nell’ultimo tratto in corrispondenza di via Simone Martini-Bartolo a Cintoia e del parcheggio (sede anche di un mercatino rionale), il progetto prevede l’attraversamento della pista sul lato est, proseguendo in sede riservata su marciapiede opportunamente allargato, per arrivare all’esistente attraversamento pedonale di via Simone Martini da dove è prevista la partenza di un nuovo itinerario sempre dedicato alle biciclette.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.