Vola giù dal Viadotto Marco Polo e lascia l’auto nella scarpata: rintracciato a Campo di Marte

E’ un 36enne fiorentino che per motivi in corso di accertamento mentre usciva dalla città ha sbattuto contro il guard rail piegandolo e finendo sulla scarpata sottostante

Vola di sotto con l’auto dal Viadotto Marco Polo e, rimasto fortunatamente illeso dopo la caduta, pensa bene di lasciare il veicolo sulla scarpata e di tornare a casa, dove è stato rintracciato dalla Polizia Municipale. Si tratta di un 36enne fiorentino che ieri, per ragioni da appurare, stato protagonista dello spettacolare incidente stradale con l’auto finendo sulla scarpata a fianco di un vivaio.

Secondo la prima ricostruzione della Polizia Municipale l’automobilista in transito sul viadotto in uscita dalla città ha sbattuto sul guard rail, lo ha piegato oltrepassandolo e finendo sulla scarpata sottostante. Nonostante il volo, che ha provocato gravi danni alla vettura, l’uomo è rimasto incolume e ha pensato bene di allontanarsi senza segnalare l’incidente. La vettura non era visibile per la presenza di alberi e vegetazione e quindi per diverse ore nessuno si è accorto di quanto accaduto. Nel tardo pomeriggio poi la Centrale Operativa ha ricevuto la segnalazione relativa al guard rail danneggiato e quindi una pattuglia del Reparto di Porta Romana si è portata sul posto. Gli agenti quando si sono affacciati hanno subito visto l’auto sulla scarpata. Immediata la richiesta di intervento dei Vigili del Fuoco per verificare la presenza di persone all’interno della vettura. Visto che poi non c’era nessun ferito, gli agenti hanno avviato gli accertamenti per risalire al proprietario e dopo averlo individuato sono andati a casa sua, in zona Campo di Marte. A suo carico, oltre ad alcune multe, anche la rimozione con la gru della macchina incidentata effettuata oggi pomeriggio. 

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.