Volontari aggrediti a colpi di bilanciere, le Misericordie: “Situazione non più tollerabile”

L’ultimo episodio ieri a San Mauro a Signa. Ceccherini: “Violenze ormai quasi quotidiane, occorre più sicurezza e sinergia con le forze dell’ordine”

Aggrediti da un paziente psichiatrico minorenne che, dopo aver preso di mira il primo mezzo con a  bordo solo volontari, si è rivolto verso il secondo prendendolo a sprangate con un bilanciere e costringendo i volontari e il medico a barricarsi all’interno. E’ accaduto ieri a San Mauro a Signa e a farne le spese sono state due ambulanze della Misericordia locale e della Misericordia di Lastra a Signa.

L’ennesima denuncia arriva Andrea Ceccherini, presidente del Coordinamento delle Misericordie dell’area fiorentina. “Le aggressioni agli operatori delle ambulanze capitano sempre più spesso e sono sempre più violente. Esprimiamo massima solidarietà ai volontari che hanno vissuto attimi di grande paura: purtroppo la violenza di ieri è solo l’ultima di una lunga serie. Bisogna intervenire sulla sicurezza”. Il Coordinamento si è già rivolto a uno studio legale per tutelare i volontari e i dipendenti aggrediti ma, sottolinea ancora Ceccherini “speriamo che ci sia sempre maggiore sinergia con le forze dell’ordine per prevenire episodi di questo tipo che, ripeto, stanno ormai diventando quasi quotidiani”.

La Martinella di Firenze: La Martinella di Firenze è il primo giornale on line che richiama il senso e l’essenza della fiorentinità.