12 pattuglie della Municipale al giorno: ecco il piano ad alto impatto per la sicurezza alle Cascine

Un fotogramma della rissa scoppiata qualche giorno fa in Piazzale Vittorio Veneto

Saranno operative dalle prime ore della mattina e resteranno in servizio fino alla sera tardi. Nardella: “Necessario un giro di vite contro la criminalità per poter fruire pienamente del parco”

Il prefetto Valenti e a destra il sindaco Nardella

Dodici pattuglie al giorno della Polizia Municipale dedicate: cinque fin dalle prime ore della mattina nella fascia 7.00-14 e altre 5 nel pomeriggio (14-20), di cui 2 in orari sensibili per un presidio alle fermate tranviarie Carlo Monni e Paolo Uccello. Infine altre due pattuglie la sera fino a tardi. E’ il “Piano ad alto impatto”, già partito, per le Cascine stabilito al termine della riunione di oggi in Prefettura del Cosp (Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica) per riportare legalità e sicurezza nel parco verde cittadino sempre più interessato da episodi di violenza, aggressioni e microcriminalità il più delle volte legati allo spaccio di droga. Inoltre verranno rafforzati i servizi di monitoraggio e controllo che già negli scorsi giorni sono stati avviati con azioni massive da parte di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza. I servizi cosiddetti “ad alto impatto” potranno essere effettuati anche con l’ausilio del Reparto mobile della Polizia di Stato e del Battaglione dei Carabinieri.

Al summit, convocato dal Prefetto Valerio Valenti a Palazzo Medici Riccardi, hanno partecipato il sindaco Dario Nardella, l’Assessore alla sicurezza Benedetta Albanese, l’assessore alla Mobilità e Polizia Municipale Stefano Giorgetti e il comandante della Polizia Municipale Giacomo Tinella. “Ringrazio il Cosp e in primo luogo il Prefetto e il Questore per aver risposto alle nostre richieste – ha detto Nardella – Da ora abbiamo un piano ad alto impatto di sicurezza per le Cascine, che chiama in causa tutte le forze dell’ordine e vede anche un impegno molto intenso della Polizia Municipale. Il piano a tolleranza zero per le Cascine si rafforza anche dell’intensificazione delle attività di espulsione di immigrati irregolari che vengono trovati a delinquere nel parco. Noi puntiamo su un parco vivibile grazie alle istituzioni culturali presenti come il Maggio Musicale, grazie ai grandi eventi che nel corso della primavera e dell’estate si avvicendano, e grazie alle attività di svago, tempo libero e sport che si susseguono in quest’area con la presenza di molti impianti. Per poter fruire pienamente del parco però è necessario un giro di vite contro la criminalità che confidiamo possa portare frutti grazie a questo piano. Legalità, sicurezza e coesione sociale sono tre valori che vanno insieme “.

Nella riunione è stata approfondita anche la questione del passaggio dal binario 16 della stazione di Santa Maria Novella con accesso dalla pensilina Gae Aulenti. Per ragioni di sicurezza il passaggio è adesso consentito a chi ha un biglietto per bus urbani o treni, escludendo quindi i possessori di un titolo di viaggio o un abbonamento extraurbano. “ Da tempo – ha spiegato l’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti – tempo chiediamo alle Ferrovie l’estensione del passaggio a questa categoria di utenti e adesso, con l’attivazione del Hub di Montelungo dove fanno capolinea numerose linee del trasporto pubblico extraurbano, il tema è diventato particolarmente urgente”. La buona notizia è che è stato deciso di consentire anche ai viaggiatori dei bus di linea extraurbani di passare dal binario 16. Nella riunione è stata infatti concordata una sperimentazione di 3 mesi.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.