2 milioni in borse di studio: il piano di Polimoda per sostenere il settore

Ai giovani di Firenze e della Toscana saranno dedicate opportunità specifiche per la formazione post diploma. I bandi riguarderanno l’anno accademico 2020-2021

Ferruccio Ferragamo, presidente della Salvatore Ferragamo

Polimoda annuncia un piano di borse di studio del valore complessivo di oltre 2 milioni di euro per l’anno accademico 2020/2021. Il programma prevede una strutturazione trasversale che coprirà le diverse tipologie di programmi di studio, suddivisi in corsi post diploma biennali, quadriennali e master. Attraverso bandi dedicati che saranno presentati nel corso di tutto l’anno accademico, si rivolgerà ai giovani più meritevoli sia del territorio fiorentino e toscano, che a quelli a livello nazionale e internazionale (dettagli, informazioni e modalità di partecipazione a breve sul sito www.polimoda.com).

“Abbiamo affrontato questo momento di difficoltà portando tutte le nostre attività online per continuare a stare vicini ai nostri studenti” spiega il direttore di Polimoda Danilo Venturi. “In meno di un mese abbiamo erogato 3300 ore di lezione coprendo la quasi totalità dei moduli d’insegnamento. Diamo la possibilità di tenere gli esami finali online per fare in modo che i ragazzi non perdano un anno. Ci siamo resi disponibili anche a tenere aperti i laboratori nel periodo estivo, se sarà permesso, e lasciamo agli studenti che preferiscono sospendere la frequenza la possibilità di riprendere in un altro momento a costo zero”.

I locali di Polimoda all’interno della nuova Manifattura Tabacchi

Un investimento senza precedenti per l’istituto presieduto da Ferruccio Ferragamo, oggi ritenuto uno dei migliori al mondo nella formazione per la moda e il lusso. Polimoda infatti conta oltre 2.300 studenti, il 70% dei quali viene dall’estero e sceglie di studiare a Firenze proprio per la qualità della sua offerta formativa. L’iniziativa va ad integrarsi nell’impegno già attivo per il sostegno dei talenti della moda. Per quanto riguarda le borse di studio dedicate alla Toscana, il primo bando sarà pubblicato dopo Pasqua e sarà dedicato ai nuovi corsi Associate,  in partenza il prossimo autunno. Si tratta di percorsi biennali rivolti a chi cerca un inserimento immediato nel settore.

Con questa iniziativa vogliamo dare un duplice contributo alla nostra città e al territorio toscano” sottolinea il presidente Ferruccio Ferragamo. “Da una parte dare a tutti i giovani fiorentini e toscani che abbiano il talento, ma non le possibilità economiche, l’occasione di dare una svolta alla propria vita con una formazione di qualità mirata all’inserimento professionale. Dall’altra, sostenere le aziende del nostro territorio iniettando nuove risorse preparate e competenti nel momento della ripresa e del rilancio delle attività. Siamo i primi a fare questo investimento, ma spero non i soli. Siamo aperti a collaborare con enti pubblici e aziende private per proseguire in questa direzione”.

“La moda, come tutte le arti, in simili momenti storici ha sempre prodotto grandi innovazioni” conclude Venturi. “Le due grandi guerre del 900 spinsero Chanel nel womenswear e Ferragamo nella calzatura ad introdurre nuove forme, materiali e colori. Con la crisi del ’78 Armani destrutturò la giacca e cambiò lo stile di milioni di uomini. Gli anni 90 dovevano sancire la fine del mondo invece furono per la moda un grande periodo di avanguardia stilistica. Ecco, credo che anche questa crisi meriti di diventare un’occasione per rivedere il settore moda e il modello di società in cui vogliamo vivere. Dopo il Coronavirus pregheremo i nostri morti, riabbracceremo i nostri cari e ci occuperemo del futuro delle nuove generazioni. Saranno loro i grandi protagonisti e le borse di studio sono il nostro piccolo contributo affinché tutto ciò possa avvenire”.

La Martinella di Firenze: La Martinella di Firenze è il primo giornale on line che richiama il senso e l’essenza della fiorentinità.