60 nuovi posti Covid all’ospedale S. Stefano di Prato

Domani l’inaugurazione con il Governatore Giani e il sindaco Biffoni. Intanto continuano le vaccinazioni nelle Rsa toscane. 632 nuovi contagi nella Regione con 18 decessi, ma anche 673 guariti in più

Il Governatore Eugenio Giani

Si inaugurano domani, primo gennaio alle 12, le nuove ali dell’ospedale Santo Stefano di Prato, con altri 60 posti disponibili per l’emergenza Covid. Alla cerimonia parteciperanno fra gli altri il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, l’assessore alla salute Simone Bezzini, l’assessora alla protezione civile Monia Monni, e il sindaco di Prato Matteo Biffoni. Intanto vanno avanti le vaccinazioni  agli anziani ospiti delle Rsa toscane. Ieri è stata la volta delle prime dodici strutture, oggi 31 dicembre toccherà ad altre ventisei a cui ne seguiranno altre diciotto il 1 gennaio. Sempre da domani il vaccino sarà somministrato anche al personale dei reparti Covid degli ospedali e quindi delle Usca, le unità speciali di continuità assistenziale che da primavera sono state chiamate a gestire a casa o negli alberghi sanitari i pazienti affetti dal virus.

In Toscana sono 120.328 i casi di positività al Coronavirus, 632 in più rispetto a ieri. I guariti sono 673 in più rispetto e raggiungono quota 106.977 (88,9% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.883.593, 11.353 in più rispetto a ieri, di cui il 5,6% positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 9.678. I ricoverati sono 988 (41 in meno rispetto a ieri), di cui 150 in terapia intensiva (10 in meno). Purtroppo ci sono 18 nuovi decessi, 10 uomini e 8 donne con un’età media di 77,1 anni: 6 a Firenze, 3 a Pistoia, 3 a Lucca, 2 a Pisa, 1 a Arezzo, 2 a Siena, 1 a Grosseto. L’età media dei 632 casi odierni è di 46 anni circa.

Sono 33.537 i casi complessivi ad oggi a Firenze (172 in più rispetto a ieri), 10.413 a Prato (58 in più), 10.465 a Pistoia (52 in più), 7.670 a Massa-Carrara (40 in più), 12.546 a Lucca (81 in più), 16.733 a Pisa (72 in più), 8.636 a Livorno (54 in più), 10.621 ad Arezzo (59 in più), 4.959 a Siena (26 in più), 4.193 a Grosseto (18 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni.

La Toscana si trova al 12° posto in Italia come numerosità di casi, con circa 3.226 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 3.452 per 100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 4.040 casi per 100.000 abitanti, Pisa con 3.993, Massa-Carrara con 3.936, la più bassa Siena con 1.856. 8.690 persone sono in isolamento a casa, sono 18.258 (810 in meno rispetto a ieri, meno 4,2%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate. Dall’inizio dell’epidemia sono 3.673 le persone che non ce l’hanno fatta: 1.246 a Firenze, 246 a Prato, 276 a Pistoia, 386 a Massa-Carrara, 339 a Lucca, 423 a Pisa, 268 a Livorno, 217 ad Arezzo, 127 a Siena, 91 a Grosseto: 54 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.