Ancora una rissa con aggressione alle Cascine

Un fotogramma della rissa scoppiata qualche giorno fa in Piazzale Vittorio Veneto

Il nuovo episodio in Piazza Vittorio Veneto in un video che ha fatto il giro della Rete. Marcheschi (FdI): “Con la riapertura delle scuole arriveranno tantissimi ragazzi là: praticamente in braccio agli spacciatori. Nardella intervenga”

Prima le urla, poi le minacce. Infine un parapiglia durante il quale uno dei contendenti è stato aggredito a calci in faccia dopo essere caduto rovinosamente a terra. Ancora una rissa alle Cascine, questa volta in piazza Vittorio Veneto, nei pressi del nuovo capolinea dei bus extraurbani, fra l’altro proprio mentre uno di questi era in manovra. Immagini che ormai continuano a susseguirsi nel parco fiorentino senza soluzione di continuità e che sono state riprese da un’autista un pullman impossibilitato a uscire dalla zona di sosta ‘occupata’ dai protagonisti della rissa impegnati a darsele di santa ragione. Il video ha fatto subito il giro della rete suscitando l’ennesimo moto d’indignazione dei fiorentini che considerano ormai il bellissimo polmone verde della città una terra proibita con leggi che sfuggono a ogni logica di decoro, buonsenso e sicurezza.

Sulla vicenda ha preso duramente posizione esprimendo il suo sdegno Paolo Marcheschi, ex consigliere nazionale di Fratelli d’Italia e adesso dirigente nazionale del partito di Giorgia Meloni in un post affidato a Facebook. “Non è la prima volta che denunciano, risse, aggressioni e spaccio – scrive l’esponente politico -. Dopo una certa ora persone anziane e non, che prendono il bus (non ci sono luci, pensiline ne tantomeno telecamere o presidi) sono attorniate di bande aggressive e di spacciatori. Gli operatori dei bus stanno asserragliati dentro senza uscire. Fra poco iniziano le scuole e, proprio li, arriveranno tantissimi ragazzi da fuori firenze. Praticamente in braccio agli spacciatori. Una situazione intollerabile che richiede interventi urgenti del sindaco Dario Nardella.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.