Arrivano due offerte per la riqualificazione del Franchi. Nardella: “Giornata importante”

Così il rendering del progetto immaginava il viale della Maratona con la parte commerciale

Domani l’apertura delle buste, subito dopo la commissione si metterà al lavoro per la valutazione. “Si conferma la correttezza e la bontà della gara”

Sono due le offerte arrivate al Comune di Firenze per il bando di gara per i lavori di ristrutturazione dello stadio Artemio Franchi. Alle 13 scadevano i termini, nei prossimi giorni le verifiche e l’attribuzione dei punteggi per stabilire chi si aggiudicherà i lavori coperti dai finanziamenti.

Il responsabile unico del progetto, il direttore generale del Comune ingegnere Giacomo Parenti, oggi stesso nominerà la commissione giudicatrice che domani martedì alle 15 procederà all’apertura delle offerte tecniche in seduta online, alla quale possono assistere solo i soggetti che hanno presentato offerta. Immediatamente la commissione si metterà al lavoro per la valutazione delle offerte tecniche. Una volta conclusa questa fase, sarà individuata una data per comunicare il punteggio assegnato alle offerte tecniche e procedere all’apertura delle offerte economiche. Sarà quindi stabilita la migliore offerta e l’ufficio gare potrà procedere alle verifiche amministrative propedeutiche all’aggiudicazione, che – ricorda Palazzo Vecchio in una nota – dovrà avvenire entro il 31/12/2023.

Così il rendering del progetto immagina il viale della Maratona

“Oggi è una giornata molto importante – ha detto il sindaco Dario Nardella –  Il fatto che siano state presentate ben due offerte conferma la correttezza e la bontà della gara e ci infonde fiducia per i prossimi passaggi. Abbiamo raggiunto un traguardo impensabile fino a pochi mesi fa, per il bene del quartiere di Campo di Marte e di tutta la città. Proseguono contatti costanti e proficui con la Fiorentina per tutte le fasi di sviluppo del progetto e per le relative implicazioni logistiche”.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.