Bertè al Verdi e tributo a Faber al Teatro delle Arti

Due eventi da non perdere per gli amanti della musica. Dice la rockstar senza tempo: “Manifesto è una parola importante, significa esprimere le proprie idee. Voglio raccontare la donna e il suo mondo”. Faberband attraverserà 40 anni di vita del poeta-cantautore più famoso di tutti i tempi

Sono felice di tornare finalmente in teatro col mio nuovo tour Manifesto, nonostante tutte le incertezze che ancora viviamo. In scaletta ci saranno sia i vecchi successi che i brani tratti dal nuovo album. Nuovi video e anche una new entry nella band! Ci vediamo a teatro e mi raccomando: indossate la mascherina!”. Loredana Bertè è pronta a mettere in scena, a cantare e a portare sul palco il mondo di oggi, senza filtri ed esitazioni. E Firenze è pronta a riabbracciare ed applaudire un’artista con cui ha, da sempre, ha un rapporto particolare. Appuntamento domani mercoledì 16 marzo al Teatro Verdi di Firenze. Inizio ore 20,45. I biglietti (posti numerati da 24,15 a 80,50 euro euro, compresi diritti di prevendita) sono disponibili sul sito www.bitconcerti.it, su www.ticketone.it (tel. 892.101), e nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita tel. 055.210804).

“Manifesto – Tour Teatrale 2022” segue l’uscita di “Manifesto”, il nuovo album di inediti di Loredana Bertè prodotto da Luca Chiaravalli per Warner Music. Un album anticipato dal singolo “Bollywood” scritto da Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari in collaborazione con la stessa Loredana. “Manifesto è una parola molto importante – racconta Loredana Bertè – addirittura citata già da Dante: per il poeta ‘farsi manifesto’ significa esprimere tutte le proprie idee. In questo album, attraverso le canzoni, ho voluto mettere in evidenza il mondo che stiamo vivendo, in tutte le sue sfaccettature. Chi ascolta può capire molto bene. La figura che voglio maggiormente raccontare è la donna e il suo mondo”. Quello di Loredana Bertè è un concerto tutto da vivere, raccontare e, certamente, non si dimentica. Il suo repertorio è quello di un’artista che nella musica e nel costume ha sempre anticipato mode e tendenze, ad esempio è stata la prima a portare il reggae in Italia con “E la luna bussò”.

Sicuramente imperdibile e da ascoltare attentamente in quel racconto della donna, della vita delle donne, delle loro esperienze, è il brano “Ho smesso di tacere”, firmato da Luciano Ligabue, un brano che colpisce per la profondità e la forza della scrittura. Ligabue dice di Loredana: “Per smettere di tacere, serve coraggio, e a te, Loredana, il coraggio non è mai mancato. Grazie per aver dato vita a questa canzone, con tutta la tua voce e con tutto quello che la tua voce contiene e racconta”. Anche la grafica è esplosiva, con la cover del disco e della locandina del tour, ispirata alla Pop Art di Andy Warhol. Quest’ultimo le ha regalato un videoclip “Movie Movie”, la cui versione integrale si potrà finalmente ammirare nei ledwall durante il concerto. All’interno del booklet del disco, Loredana ha fatto sua una frase di Alda Merini: “Ma da queste profonde ferite usciranno farfalle libere”, che sintetizza perfettamente la resilienza delle donne e di questa “donna” in particolare. Con lei sul palco Ivano Zanotti alla batteria, Stefano Cerisoli e Marco Grasselli alle chitarre, Alberto Linari alle tastiere e Pierluigi Mingotti al basso.

Fabrizio De André lo definì “un discorso sulla libertà”. Ultimo, immenso, album del cantautore genovese, “Anime salve” è al centro del concerto-tributo che la FaberBand proporrà venerdì 18 marzo al Teatro delle Arti di Lastra a Signa. Inizio ore 21, biglietti da 5 a 15 euro, riduzioni per over 65, under 26, soci Coop, soci BCC, soci Biblioteca Comunale, Amici del Museo Caruso, tesserati Casateatro. Prevendite online su www.ticketone.it e nei punti vendita dei circuiti Boxoffice Toscana www.boxofficetoscana.it/punti-vendita. Si accede al Teatro delle Arti nel rispetto delle disposizioni anti-Covid. Informazioni e prenotazioni: Teatro delle Arti – viale Matteotti 5/8, Lastra a Signa (FI) – tel. 055 8720058; www.tparte.it – biglietteria@tparte.it. Facebook Teatro Delle Arti Lastra Instagram Teatrodellearti_lastra.
Capitanato da Stefano Montagnani – direzione artistica, voce, chitarre, bouzouki, mandolino – FaberBand, attiva dal 2002 con centinaia diconcerti in teatri e piazze di tutta Italia, è uno degli organici più longevi e apprezzati nell’interpretazione dell’opera di De André. La scaletta concede ampio spazio ai brani dell’album capolavoro ”Anime salve”, per poi spaziare tra le più belle e significative canzoni del cantautore, attraversando quarant’anni di canzoni, di storia, di vita. “Anima salva”, questo il titolo dello spettacolo, parte dal profondo rispetto degli arrangiamenti originali: pur con l’aggiunta di accorgimenti personali, il gruppo attinge con cura alle versioni documentate dai dischi, soprattutto quelli dal vivo, lasciandone inalterate le scelte stilistiche e sonore. La presenza di otto musicisti dalla grande competenza, unitamente alla qualità della ricca e peculiare strumentazione, costituiscono una scenografia dai tratti suggestivi. Oltre a Stefano Montagnani, saliranno sul palco Andrea Bruni alla batteria, Andrea Barsali alla chitarra e al bouzouki, Matteo Tuci al basso, Elena Guarducci al flauto, Vieri Marchi alle tastiere e alla fisarmonica, Linda Leccese al violino, Alberto Mannatrizio al sax soprano e al clarinetto.

Loredana Bertè è fotografata da Alan Gelati

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.