Centri Estivi, bando on line da domani

Ci sarà tempo fino al 26 maggio per presentare le preiscrizioni. Sono 27 le sedi in tutti i quartieri. Per le graduatorie quest’anno punteggi in base alla difficoltà/disagio. “Abbiamo introdotto novità per rafforzare le priorità dei più fragili”

L’assessore a Welfare Sara Funaro

Centri estivi comunali, da domani 13 maggio sulla Rete Civica sarà on line il bando per l’iscrizione al servizio dedicato a bambini e ragazzi tra i 3 e i 14 anni. Ci sarà tempo fino al 26 maggio per presentare le preiscrizioni, mentre l’inizio delle attività è previsto per il 21 giugno. Restano invariati i costi del servizio per le famiglie. Il numero complessivo dei ragazzi che potranno usufruire dei Centri estivi non è stato ancora stabilito in quanto si attendono le linee guida del governo per lo svolgimento in sicurezza delle attività. Una volta chiuse le preiscrizioni sarà formulata la graduatoria e pubblicata sulla Rete civica. Gli assegnatari dovranno quindi perfezionare l’iscrizione con il pagamento, mentre i minori in lista di attesa potranno essere chiamati successivamente a seguito di rinunce.

 “Anche quest’anno – ha detto l’assessore all’Educazione Sara Funaro – saranno svolti regolarmente e nel rispetto delle misure anticontagio – ha spiegato l’assessore -, ma rispetto al 2020 abbiamo introdotto delle novità per rafforzare la priorità dei soggetti più fragili. Appena ci arriveranno le linee guida dal governo daremo alle famiglie informazioni più precise su come si svolgeranno le attività, ma intanto partiamo con le preiscrizioni per dare loro modo di organizzarsi”.

Per la formazione delle graduatorie, rispetto allo scorso anno, è stata introdotta la novità dei punteggi attribuiti sia in base alla situazione di difficoltà/disagio, sia in base alla fascia di valore Isee. In particolare sarà data massima priorità ai minori in situazione di rischio segnalati dalla Direzione Servizi sociali. Inoltre, sarà attribuito un punteggio, di valore decrescente, alle seguenti condizioni di difficoltà/disagio ordinate per importanza, che implicano una maggiore necessità del supporto offerto dal servizio Centri estivi: minore con genitore lavoratore solo, con punteggio differenziato in considerazione del valore, ordinato in fasce, dell’attestazione Isee; minore con due genitori, anche se non conviventi, entrambi lavoratori, con punteggio differenziato in considerazione del valore, ordinato in fasce, dell’attestazione Isee; minore che convive con un familiare con disabilità ai sensi della legge 104 o con riconoscimento d’invalidità civile superiore al 74%; presenza di un altro o di altri minori conviventi di età inferiore ai 14 anni, con differenziazione del punteggio sulla base della fascia di età degli stessi.

Sono 27 le sedi nelle quali si realizzeranno i centri estivi dislocati in tutti i quartieri della città. Per i bambini della scuola dell’infanzia ci saranno le scuole Rossini, Serristori o Torrigiani e Vittorio Veneto (via delle Casine) nel Quartiere1; le scuole Andrea del Sarto, Carducci e B. da Rovezzano nel Quartiere 2; le scuole Fortini e Stefani nel Quartiere 3; le scuole Pio Fedi e Niccolini nel Quartiere 4; le scuole Marconi, Mameli, il Pesciolino e Matteotti nel Quartiere 5. Per gli studenti delle scuole primaria e secondaria di primo grado ci saranno le scuole Rossini, Torrigiani e Vittorio Veneto nel Quartiere 1; le scuole Andrea del Sarto, B. da Rovezzano e Carducci nel Quartiere 2; le scuole Damiano Chiesa e Puccini nel Quartiere 3; la scuola Calvino nel Quartiere 4; le scuole Mameli, Marconi, Duca D’Aosta e Matteotti nel Quartiere 5. Nel mese di agosto le sedi dei Centri estivi saranno accorpate come tutti gli anni e le attività si terranno nelle scuole primaria e dell’infanzia Vittorio Veneto (Quartiere1); le scuole primaria e infanzia Andrea del Sarto (Quartiere 2); le scuole dell’infanzia Fortini e secondaria Puccini (nel Quartiere 3); le scuole dell’infanzia Pio Fedi e primaria Calvino (Quartiere 4); le scuole primaria e dell’infanzia Mameli (Quartiere 5).

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.