Cerca, compra, viaggia: la nuova App di At che segnala i passaggi dei bus in tempo reale

Elena Casucci durante la presentazione alla stampa della nuova App di At

Dallo smartphone si potranno acquistare biglietti e abbonamenti e creare percorsi di viaggio in tutto il territorio della Toscana. A fine anno potrebbe tornare il contact-less a bordo delle vetture

Cerca, compra, viaggia. Lo slogan scelto riecheggia il titolo di un film del 2010 con Julia Roberts nei panni della protagonista, ma è il messaggio scelto da Autolinee Toscane per presentare “at bus”, la nuova App dell’azienda all’interno della quale si potranno pianificare viaggi, comprare biglietti e abbonamenti, salvare linee, fermate e percorsi preferiti lungo gli oltre 25 mila chilometri di rete di Tpl, le 965 linee e le oltre 37mila fermate gestite da Autolinee Toscane.

Insomma tutte le soluzioni utili per muoversi con il mezzo pubblico all’interno di tutto il territorio della Toscana. Con in più una ulteriore novità: se non ci saranno intoppi  a fine anno potrebbe tornare il sistema di vendita a bordo dei biglietti tramite contact-less già sperimentato quattro anni fa con l’allora Ataf e poi sospeso a causa dell’arrivo del Covid. La presentazione curata da Elena Casucci, coordinatrice della comunicazione di At e project manager della app, si è svolta negli spazi di Social Hub a Firenze, presenti l’assessore ai Trasporti della Regione Toscana, Stefano Baccelli, il Presidente di At Gianni Bechelli, l’amministratore delegato Jean-Luc Laugaa, il direttore commerciale, marketing e tecnologie Andrea Buonomini, il responsabile marketing, brand e comunicazione Tommaso Rosa.

La app è l’ultimo tassello dell’ecosistema digitale per i viaggiatori, una piattaforma che include anche il nuovo sito web www.at-bus.it (online dallo scorso dicembre) e che permette a ogni viaggiatore di ritagliarsi la propria esperienza personalizzata con “at”. E’ stata sviluppata da Autolinee Toscane in collaborazione con RATPDev e insieme a una rete di partner internazionali che hanno messo il loro know-how a disposizione di un progetto industriale partito a novembre 2021.

“Quando abbiamo avuto la certezza che saremmo entrati in servizio, abbiamo sbloccato i consistenti investimenti dedicati alle informazioni all’utenza sia statica che digitale – spiega Andrea Buonomini, direttore commerciale, marketing e tecnologie di Autolinee Toscane – quindi nuovo sito, nuova app e paline elettroniche in direzione di un trasporto pubblico che vuole essere digitale, accessibile e quindi facile – commenta Buonomini -. L’attenzione anche a questo settore del trasporto pubblico è confermata dai 5 milioni di euro di investimenti previsti in 10 anni per quanto riguarda la costruzione dell’ecosistema digitale dei viaggiatori. Nessuna delle app dei precedenti gestori garantiva di essere funzionante in tutta la rete regionale e con un unico sistema di vendita, quindi abbiamo optato per la realizzazione ex novo, attraverso un investimento mirato a un prodotto ritagliato sulle esigenze della Toscana”.

La app è in italiano ed inglese ed è scaricabile gratuitamente per i sistemi Android, IOS e Huawei. Il fulcro del progetto è il “my at”, il proprio account che può essere attivato sulla app per personalizzare tutti i servizi di “at”. Ovvero fare ricerche di viaggio, comprare biglietti, scegliere le linee e salvarle per avere alert e informazioni su modifiche ed eventi che influiscono sul regolare svolgimento del servizio; selezionare le destinazioni preferite e tanto altro ancora. L’account “my at” – che è lo stesso che si usa sul sito – serve anche per acquistare tutte le tipologie di biglietti. Sulla app si potranno acquistare tutte le tipologie di abbonamenti a patto che l’utente abbia registrato il suo profilo su shop.at-bus.it

Come funziona la app.

Cerca – Il pulsante “cerca un percorso” consente di definire la propria ricerca di viaggio ottenendo orari, linee, fermate e modalità per arrivarci a piedi. Questa funzione è il “travel planner”, che permette di cercare le soluzioni indicando il giorno e l’orario del proprio spostamento: la app fornisce le soluzioni disponibili, le varie linee da utilizzare, la visualizzazione del tragitto sulla mappa e il tempo di percorrenza assieme all’orario di arrivo a destinazione. Premendo il tasto “parti” si attiverà una funzione guida, utile ad esempio se si deve raggiungere a piedi la fermata di riferimento. Tra le novità anche l’indicazione della quantità di Co2 emessa viaggiando in bus, messa a confronto con quella che si produce scegliendo invece la propria auto, quindi con l’indicazione del risparmio a favore dell’ambiente.

Compra – Con l’account “my at” è possibile acquistare tutte le tipologie di biglietti (Firenze urbano, urbano capoluogo, urbano maggiore, extraurbano, ed altro ancora). Una volta completato l’acquisto il biglietto va attivato al momento della salita a bordo e, in caso di verifica, sarà sufficiente mostrare il QRCode generato dall’app. Sarà possibile anche acquistare gli abbonamenti, associando il proprio account “my at” al profilo registrato sul portale shop.at-bus.it.

Viaggia – La app fornisce numerose informazioni utili prima e durante il viaggio, che possono essere personalizzate in base alle proprie preferenze e abitudini di spostamento. Dalla sezione “Orari” si possono trovare e consultare per ogni fermata le linee che passano, gli orari dei prossimi passaggi, selezionare le linee preferite – sia urbane che extraurbane – ed avere quindi le informazioni di maggior utilità sempre a portata di mano e nella home page della app. Se si attiva la funzione, dalle impostazioni, è prevista anche la lettura del percorso di viaggio per gli ipo e non vedenti.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.